Il difensore del Napoli si conferma una vera e propria garanzia in ottica modificatore difesa
Schierato sempre titolare da Conte, Amir Rrahmani non ha saltato neanche una partita di campionato. Solamente Falcone, Svilar, Baschirotto e Ndicka hanno giocato più del centrale azzurro, che in questa Serie A è rimasto in panchina soltanto 13 minuti. Oltre a essere un punto fermo della difesa meno battuta dell’intero campionato (27 gol subiti), l’ex Verona ha saputo aiutare i suoi compagni anche in fase offensiva: il gol nel match d’andata contro il Genoa, vinto per 2-1, e l’assist per McTominay nel pareggio di San Siro contro l’Inter si stanno rivelando decisivi per la corsa scudetto del suo Napoli. Definito “un computer” da Conte per la sua affidabilità, il classe 1994 ha fin qui condiviso il centro della difesa con quattro compagni differenti (Buongiorno, Rafa Marin, Olivera, Juan Jesus), rispondendo “presente” in ogni occasione. Una garanzia.
rrahmani al fantacampionato
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Sopra la sufficienza in sette degli ultimi otto match di Serie A e mai sotto al 6 dallo scorso 23 febbraio (autogol contro il Como), Rrahmani (fantamedia 6,3) si sta rivelando uno dei difensori più affidabili, in ottica modificatore, dell’intero Fantacampionato Gazzetta. Quotato 43 crediti, il centrale del Napoli è nella top 5 dei giocatori con maggiore valutazione nel suo ruolo. In vista degli ultimi due match di Serie A, contro Parma e Cagliari, giusto puntare su di lui, soprattutto considerando l’importanza delle due gare per gli azzurri.
