La Joya è pronta, Matias scalpita, ma a destra solo uno avrà spazio. Per vederli insieme Paulo falso nove
E adesso che Dybala sta già in campo che si fa? Chi gioca lì a destra tra lui e Soulé? Già, perché la bella notizia di questo inizio di ritiro giallorosso è che la Joya è già pronta: corre, lavora con la palla, fa tutti gli esercizi preposti con il resto del gruppo. Insomma, è a completa disposizione di Gian Piero Gasperini. Solo che lui e Matias Soulé, appunto, giocano nella stessa posizione del 3-4-2-1 gasperiniano: trequartista destro. Ed allora, il 23 agosto contro il Bologna, alla prima di campionato, chi sarà il titolare?
Separati
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È chiaro come Dybala e Soulé siano gli uomini di maggior talento di questa Roma. Ma proprio come all’inizio della scorsa stagione con Daniele De Rossi, rischiano di farsi concorrenza. Anzi, se la fanno. Ed allora in quella posizione o gioca uno o gioca l’altro, con due accortezze: Dybala ha ancora un talento e un’esperienza superiori a quella di Soulé, che dalla sua ha però una maggiore freschezza fisica ed atletica. Il problema per Matias, semmai, è che è abituato a giocare molto largo, con i piedi sulla linea della fascia laterale, cosa che con Gasperini non può fare perché occuperebbe quel corridoio in fascia preposto alla sovrapposizione del quinto di riferimento. E allora Soulé deve andare a giocare dentro il campo, come ha già fatto anche con Juric ma con scarsi risultati. Lì, in quella posizione, Matias non ha infatti lo spazio che cerca per le sue giocate, i suoi duelli uno contro uno. A differenza invece di Dybala, che lì ci gioca da sempre e che ha maggiore destrezza nelle giocate nello stretto, abituato com’è a giostrare da sottopunta. Insomma, a conti fatti oggi Dybala sembra partire in vantaggio su Soulé, fermo restando che Gasperini intende ovviamente far crescere Matias su tutto, modulandogli anche i movimenti ed insegnandogli a giocare più interno, di fatto alle spalle del centravanti.
Insieme
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Ma nel caso in cui Gasperini li voglia schierare insieme, come si può fare? Difficile pensare che Soulé possa fare il quinto come con Ranieri, a meno di casi di clamorosa necessità (tipo assalto a Fort Apache…). Più facile, invece, pensare che uno dei due si possa spostare dall’altra parte, a sinistra, anche se schierare Dybala e Soulé insieme vuol dire perdere di fatto peso nella pressione iniziale, quella sui portatori di palla. Ed allora, magari, una soluzione potrebbe essere quella di schierare Dybala come falso nove, come Gasperini ha fatto anche con De Kaeteleare nella scorsa stagione, all’Atalanta. E come Dybala faceva nel suo Palermo, 12 anni fa. Il rebus è aperto, a Gasp la soluzione.
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