Finisce 2-1 all’Olimpico: l’uzbeko decide nel recupero dopo i gol di Inaki Williams e Angelino. Nel primo tempo clamorosa traversa di Dybala. Espulso Yerai nel finale di gara
Un’altra rimonta e un al gol all’ultimo secondo che fa esplodere un Olimpico da Champions e permette alla Roma di andare al San Mames con due risultati su tre. Nel mare di bandiere giallorosse la Roma vince 2-1 contro l’Athletic e vede un po’ più da vicino la qualificazione ai quarti di Europa League. Un risultato giusto al termine di una partita combattuta ma con tanti errori sotto porta da parte di entrambe le squadre. Al gol di testa di Inaki Williams aveva risposto Angelino, poi ci ha pensato l’eroe a sorpresa: Eldor Shomurodov. L’uzbeko ha fatto prima espellere Yeray nprima di prendersi la gloria con un gol all’ultimo secondo su assist dell’altro subentrato Saelemaekers. Ancora i cambi decisivi di Ranieri giunto al 15° risultato utile di fila tra campionato e coppe. Una formazione a sorpresa quella messa in campo dal tecnico che ha deciso di rinunciare a Koné, Pellegrini e Saelemaekers proponendo una copertura maggiore sulle fasce.
PRIMO TEMPO
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A partire forte è l’Athletic con i fratelli Williams a ruggire alto impedendo l’impostazione dal basso della Roma. Dopo un’uscita alta di Svilar e qualche apprensione di troppo ci pensa Dybala a ritirare su la Roma e a servire a Dovbyk una palla d’oro in verticale. Ma l’ucraino scivola sul più bello. Nell’azione si infortuna Vivian, costretto al cambio mentre Rensch fa ammonire prima Yeray poi Jaureguizar . Al 39’ ecco il primo tiro nello specchio con Dybala che spacca la traversa dopo l’appoggio di Baldanzi. Prova a rispondere l’Athletic con Sannadi che manda fuori di un soffio su un bel taglio di Inaki Williams. Finisce un primo tempo combattuto e con poche vere emozioni fatta eccezione l’atmosfera da brividi dell’Olimpico.
TUTTO NELLA RIPRESA
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La gara si accende tutta nel secondo tempo. I baschi fanno subito male con Inaki che al 50’ sbuca sul secondo palo su azione di calcio d’angolo e sorprende sia Cristante che Ndicka portando il Bilbao in vantaggio. La Roma reagisce ma Baldanzi spara in curva da ottima posizione. Decisamente più preciso Angelino che sfrutta la palla messa al centro da Celik e pareggi i conti al 56’. Ranieri vuole vincerla e inserisce anche El Shaarawy e Saelemaekers cercando di sfruttare l’onda positiva. La gara però si incanala di nuovo tra agonismo ed errori in fase di impostazione. Ranieri cambia allora tutto l’attacco sostituendo uno stanco Dybala e il deludente Dovbyk per Soulè e Shomurodov. Valverde segue l’esempio con Guruzeta al posto di Sannadi e Berenguer al posto di Nico Williams. La partita si riaccende con continui cambi di fronte e tanti sbagli nell’ultima scelta. Su tutti quelli dello stesso Berenguer che spara alle stelle dall’altezza del dischetto del rigore. A 4’ dalla fine arriva il rosso di Yeray che, già ammonito, trattiene Shomurodov. La Roma prova l’assalto e raccoglie i frutti provandoci prima con un tiro di Saelemaekers bloccato da Agirrezabala poi con una conclusione di Soulè deviata in angolo. A un passo dal fischio finale però ecco l’imbeccata di Saelemaekers per Shomurodov che con freddezza rende bollente l’Olimpico. Tra una settimana a Bilbao basterà non perdere, ma non sarà comunque facile.
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