Talento e ordine in regia, ma pochi bonus al fantacalcio. Ecco tutti i numeri in carriera del giocatore rossonero
La rivoluzione del centrocampo rossonero targata Massimiliano Allegri parte da un nome italiano, giovane e già affermato in Serie A: Samuele Ricci. Il classe 2001 è il primo acquisto del nuovo Milan e arriva dopo quattro stagioni solide con la maglia del Torino, dove ha collezionato 113 presenze e 4 gol, guadagnandosi anche la convocazione in Nazionale. L’operazione è stata chiusa per una cifra attorno ai 25 milioni di euro, segno di quanto il club creda nelle qualità del regista cresciuto nell’Empoli, da dove ha iniziato la sua scalata nel calcio che conta. Ricci è un centrocampista ordinato, intelligente tatticamente, con buona visione di gioco e tempi di inserimento puliti, ma non è un giocatore da numeri roboanti. Al fantacalcio non è un profilo da bonus come l’ex Reijnders per intenderci.
È DA PRENDERE AL FANTA?
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Nel nuovo centrocampo a tre che Allegri sta costruendo, Ricci sarà il classico “jolly”: può giocare da mediano puro, ma può agire anche da mezzala. Non ama gli inserimenti in area né cerca spesso la porta: il suo compito è quello di dettare i tempi, palleggiare a testa alta e garantire equilibrio tra i reparti. Con la presenza di Modric, Fofana e Bondo, la concorrenza sarà alta, ma l’ex Torino avrà il suo spazio, soprattutto grazie alla sua affidabilità e duttilità. Al fantacalcio, però, bisogna fare attenzione: Ricci non garantisce molti bonus, lo confermano i numeri dell’ultima stagione (34 presenze, 1 gol e 1 assist). Attenzione anche ai malus, con 8 cartellini gialli e un rosso nell’ultimo campionato ha fatto perdere diversi punti ai fantallenatori. Il suo punto di forza resta la costanza nei voti, ha chiuso con una fantamedia del 6,45 nell’ultimo campionato, che lo rende un ottimo profilo da terzo o quarto slot di centrocampo. Valutato 29 crediti al Fantacampionato Gazzetta, Ricci è un giocatore affidabile, che al momento parte titolare in una big, da cui però non ci si aspetta molti punti extra. Per chi cerca solidità e minutaggio, è il nome giusto. Ma se puntate a centrocampisti incisivi in zona gol, conviene guardare altrove.
