Il fondo americano acquisisce – per 500 milioni di sterline – il quotidiano britannico. Cardinale: “Una nuova era di crescita per la testata
In attesa di provare a far ripartire il Milan, Gerry Cardinale prosegue il suo business che, come è noto, spazia in diversi campi e abbraccia parecchi ambiti. L’ultimo colpo di RedBird è infatti l’acquisizione – alle battute finali – del quotidiano britannico Daily Telegraph (come peraltro riportato sul portale della stessa testata). Il fondo guidato da Cardinale avrebbe firmato un accordo preliminare del valore di 500 milioni di sterline, ovvero quasi 600 milioni di euro. Nell’operazione dovrebbe essere incluso anche il fondo di investimenti di Abu Dhabi IMI, con una quota di minoranza.
le parole
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Redbird ha definito la manovra come “il più grande investimento nel settore della stampa britannica degli ultimi dieci anni e apre una nuova era di crescita per la testata, che vanta 170 anni di storia”. Il Telegraph è stato infatti fondato nel 1855. Cardinale ha dichiarato che la vendita ha l’obiettivo di “far crescere il marchio nel Regno Unito e a livello internazionale, di investire nella sua tecnologia e di espandere la sua base di abbonati”. Il gruppo Telegraph, precedentemente di proprietà della famiglia britannica Barclay, era stato messo in vendita due anni fa e la notizia dell’acquisizione da parte di RedBird sta sollevando parecchie polemiche causate dal fatto che la testata giornalistica di riferimento nel mondo conservatore britannico stia andando in mano agli americani.