Quanto ha speso finora sul mercato la Roma? Saldo e impatto sul … – Calcio e Finanza

Il club giallorosso ha lavorato molto in uscita, per rispettare i paletti imposti dal FPF, ma con qualche colpo interessante ha creato un centrocampo di qualità.
Quanto ha speso la Roma sul mercato – Inizia domani la Serie A 2023/24 della Roma, mentre il club giallorosso è ancora alle prese con il mercato, per consegnare a Josè Mourinho la migliore rosa possibile. Il club della famiglia Friedkin ha lavorato molto finora, facendo registrare in entrata tre acquisti a titolo definitivo (due a parametro zero) e due in prestito, mentre in uscita si segnalano quattro cessioni a titolo definitivo (le altre concluse in estate hanno avuto effetto sul bilancio 2022/23), due prestiti conclusi e tre calciatori ceduti a titolo temporaneo.
Partendo dagli acquisti, la Roma ha messo sotto contratto il centrocampista Leandro Paredes, il centrocampista Houssem Aouar e il difensore Evan Ndicka. Gli ultimi due sono arrivati a parametro zero dopo la scadenza dei rispettivi contratti. Due calciatori sono invece arrivati in prestito: si tratta del centrocampista Renato Sanches (dal PSG) e del difensore Rasmus Kristensen (dal Leeds United).

Contestualmente la società ha realizzato quattro cessioni a titolo definitivo: Roger Ibanez (Al-Ahli), Nemanja Matic (Rennes), Bryan Reynolds (KVC Westerlo) e Gonzalo Villar (Granada). Le altre cessioni sono state portate a termine entro il 30 giugno 2023 con il chiaro obiettivo di conformarsi ai paletti imposti dalla UEFA per il rispetto del Fair Play Finanziario, e per questo motivo hanno avuto effetto sui conti della passata stagione.
I calciatori ceduti in prestito sono invece Eldor Shomurodov (al Cagliari), Ebrima Darboe (al Lask) e Matías Vina (al Sassuolo). Infine, si segnalano due calciatori arrivati a titolo temporaneo nel 2022/23, i quali hanno fatto ritorno ai rispettivi club: Georginio Wijnaldum (tornato al PSG) e Mady Camara (Olympiakos).
Ma qual è finora l’impatto delle operazioni di mercato sul bilancio 2023/24 della Roma? Calcio e Finanza ha simulato l’impatto utilizzando i dati contenuti nei comunicati ufficiali dei club coinvolti nelle varie trattative e le indiscrezioni su valori e stipendi riportati dai principali organi di informazione (qui la metodologia). Dati che poi saranno aggiornati al termine del mercato estivo, che si concluderà il prossimo 1° settembre.
Tra i nuovi acquisti, l’operazione più onerosa per la stagione 2023/24 è quella che ha riguardato finora il centrocampista del PSG Leandro Paredes (quasi 7,9 milioni di euro tra stipendio e ammortamento), mentre gli acquisti di Evan Ndicka e di Houssem Aouar si posizionano su un gradino più basso.

Considerando anche i due calciatori arrivati in prestito – Renato Sanches e Rasmus Kristensen -, secondo le stime di Calcio e Finanza le operazioni in entrata, tra ammortamenti dei calciatori acquistati a titolo definitivo e stipendi lordi, dovrebbero tradursi fino ad ora in maggiori costi per poco meno di 27,5 milioni di euro. Vediamo ora come questi maggiori costi sono stati compensati dalle operazioni in uscita.
Tra le operazioni in uscita, come abbiamo visto in precedenza, se ne registrano quattro a titolo definitivo. Quella che ha fatto registrare l’effetto maggiore riguarda Roger Ibanez, ceduto all’Al-Hilal. Il trasferimento del calciatore ha fatto registrare un impatto positivo di quasi 27 milioni di euro tra plusvalenza e minori costi per la stagione 2023/24. Tra le cessioni, al secondo posto quella di Nemanja Matic al Rennes.
 

I giallorossi hanno messo fine anche ai prestiti di Wijnaldum e di Camara (con il primo la società si libera di un ingaggio piuttosto pesante). In uscita, infine, la Roma ha fatto registrare le cessioni in prestito di Shomurodov, Darboe e Vina. La prima ha l’impatto positivo maggiore, quasi 2 milioni di euro tra il risparmio sullo stipendio e il ricavo da prestito.
Le operazioni in uscita dovrebbero avere, secondo le stime di Calcio e Finanza, un impatto positivo per circa 54,9 milioni di euro per il bilancio 2023/24. A questa cifra ci si arriva sommando le plusvalenze/minusvalenze realizzate, il risparmio di ammortamento (nel caso dei giocatori ceduti a titolo definitivo) e il risparmio sull’ingaggio lordo per i giocatori usciti dalla rosa bianconera rispetto alla stagione 2022/23.
Tra entrate e uscite, dunque, l’impatto sul bilancio 2023/24 del calciomercato finora concluso dovrebbe tradursi secondo le stime in un impatto positivo per oltre 27,4 milioni di euro circa.

 
Considerando invece il solo saldo tra entrate e uscite per quanto riguarda i cartellini (solo le operazioni a titolo definitivo), la sessione di mercato per la Roma è ferma ad un saldo positivo di 32,5 milioni di euro. Questo in attesa che la proprietà completi la rosa da mettere a disposizione di Josè Mourinho per la stagione.

 
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