per l’Hellas tre punti salvezza pesanti

L’Hellas Verona supera l’Empoli per 2-1 grazie alle reti di Milan Djurić al terzo minuto e di Cyril Ngonge al 56esimo.

Sul campo di uno stadio Marcantonio Bentegodi dalla visibilità ridotta per la nebbia fitta, i toscani accorciano le distanze al 64esimo con Szymon Zurkowski. All’87esimo l’arbitro espelle Duda per gioco falloso e doppia ammonizione.

I gialloblù salgono a 17 punti, gli azzurri restano fermi a quota 13 e sono penultimi, una lunghezza sopra la Salernitana, fanalino di coda della classifica.

Il primo tempo

Il Verona passa in vantaggio dopo appena tre minuti: calcio d’angolo dalla destra, nella mischia Djuric svetta e colpisce di testa, traversa e palla che rimbalza appena oltre la linea: l’arbitro fischia il gol senza esitazioni.

Al quinto il rinvio di Montipò per il Verona è fermato da Gyasi che serve Shpendi a pochi passi dalla porta, tiro rasoterra e deviazione del portiere gialloblù che salva in angolo.

Al nono Suslov vede Caprile fuori dai pali e calcia direttamente in porta da centrocampo, il portiere azzurro para in due tempi.

All’11esimo Tchatchoua va in fuga sulla fascia destra ed effettua un pallonetto, Caprile è costretto a toccare con la mano e deviare in calcio d’angolo.

Dopo i fuochi d’artificio dei primi minuti di gioco, l’Empoli cerca più volte di rendersi pericoloso ma non trova lo specchio della porta. Squadre negli spogliatoi sul parziale di 1-0 per l’Hellas Verona.

Il secondo tempo

Nella ripresa, al 48esimo Serdar per il Verona entra nell’area dell’Empoli, Walukiewicz e Fazzini tentano di contrastarlo, il tedesco resiste e va al tiro, Caprile con una gamba devia in angolo.

Al 56esimo Ngonge dalla destra si accentra e va in dribbling spiazzando Maleh, calcia di mancino da fuori area, Caprile tocca la palla ma non riesce da respingerla ed è il gol del raddoppio.

Al 64esimo azione corale dell’Empoli, Bereszynski dal limite dell’area mette in mezzo un traversone per la testa di Zurkowski, pallonetto che centra l’angolino alla destra di Montipò: i toscani accorciano le distanze.

Al 71esimo calcio d’angolo per l’Empoli, Gyasi tira a rete ma sulla traiettoria c’è il suo compagno Cancellieri, quindi Grassi tenta la ribattuta ma non riesce a centrare lo specchio della porta.

All’87esimo entrata fallosa di Duda su Corona, l’arbitro espelle il giocatore gialloblù per doppia ammonizione.

Al 93esimo Sodero per l’Empoli va alla conclusione dalla sinistra, Montipò devia in angolo.

Djuric: “Abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo”

“Siamo molto contenti, penso che abbiamo affrontato la partita nel modo giusto, siamo stati bravi ad andare in vantaggio. Abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo, è una vittoria meritata”. È il commento di Milan Djuric, autore della rete del vantaggio gialloblù, che aggiunge: “Le prestazioni ci sono sempre state, ci mancava un ultimo step”.

Baroni: “Oggi ci serviva assolutamente questa vittoria”

“Vogliamo dare tutto. Le difficoltà si superano quando c’è unità e la squadra mi ha dimostrato questo fin dal primo giorno. Ci siamo sempre concentrati sul lavoro e non ho timori”, è il commento di Marco Baroni, allenatore dell’Hellas Verona.

“Oggi ci serviva assolutamente questa vittoria, importante per tanti motivi e arrivata dopo la bellissima prestazione contro l’Inter a San Siro. Ci siamo e vogliamo lottare”, prosegue il tecnico gialloblù, che poi sottolinea: “Non mi piace guardare alle difficoltà, ma alle opportunità. La nostra attenzione è nel lavoro. Il mercato è aperto e siamo consapevoli della situazione, ma questo può creare anche delle opportunità. Oggi ho voluto dare una chance a Serdar. È un ragazzo introverso, per lui c’è voluto maggiore tempo di inserimento. Ha fatto un’ottima partita e ha dato un segnale importante a se stesso e a me”. 

Quindi a proposito dei prossimi impegni: “Ora stacchiamo una giornata e poi ci aspetta altro duro lavoro per raggiungere il nostro obiettivo. Con la società c’è dialogo continuo”.

Andreazzoli: “Abbiamo perso contro Djuric, non contro il Verona”

“Abbiamo bisogno di migliorare, dobbiamo fare di più. Stasera abbiamo fatto molto, forse di più dei nostri avversari. Abbiamo perso contro Djuric, non contro il Verona”, sintetizza Aurelio Andreazzoli, allenatore degli azzurri.

“L’Empoli è stato propositivo, ma non c’è stata la capacità di raccogliere come spesso ci capita – continua il mister -. La strada si accorcia, ma è sempre lunga. Arriverà un momento in cui le cose gireranno meglio. Avere una punta come Djuric è un vantaggio. Spesso non prendiamo la porta, ma anche loro hanno avuto bisogno a volte delle nostre deviazioni per riuscirci”. 

Quindi a proposito dei suoi giocatori: “I ragazzi ci mettono molto impegno. Ho fatto loro i complimenti a fine primo tempo, che per qualità è stato forse uno dei migliori che abbiamo disputato. Oggi mancavano tanti giocatori per infortunio”. 

Infine su Zurkowski, autore della rete grazie a cui i toscani hanno accorciato le distanze: “L’ho trovato molto migliorato. È sorridente e sta bene con noi, ci porta energia”.