Derby show al Vigorito, l’Avellino si illude e il Benevento pareggia nel finale: il risultato dice 2-2 al triplice fischio. La squadra di Raffaele Biancolino subisce la rete di Lanini, ma riesce a ribaltare la partita in tre minuti con Frascatore e D’Ausilio. La Strega non ci sta e allo scadere segna con Viviani. Pari e patta al triplice fischio, resta invariata la distanza in classifica tra le due formazioni.
Le scelte
Il Pitone sceglie il solito 4-3-1-2. Rigione vince il ballottaggio con Cionek e affianca Enrici, Cancellotti e Frascatore completano la linea difensiva davanti a Iannarilli. In cabina di regia c’è Palmiero che recupera dall’infortunio, De Cristofaro e Sounas sono le due mezzali. Torna a disposizione anche D’Ausilio che si posiziona sulla trequarti, alle spalle di Gori e Patierno.
La cronaca
Ritmi buoni in avvio di partita, le due squadre si studiano e attendono il momento giusto per affondare il colpo. I padroni di casa provano a prendere il pallino del gioco, gli ospiti pressano e concedono pochi spazi agli avversari. La prima sortita offensiva è di Lanini che cerca il cross basso verso il centro dell’area al 10′, la difesa biancoverde è attenta. Cinque minuti dopo Manconi supera Rigione e De Cristofaro, arriva al limite e non riesce a concludere. L’azione prosegue e Iannarilli deve respingere con il piede sul rasoterra di Talia da posizione defilata. Sul ribaltamento di fronte Patierno controlla un traversone di Sounas dalla destra e calcia, l’impatto non è dei migliori e la sfera termina distante dallo specchio della porta. Diverse interruzioni e leggera tensione in campo, l’intensità del derby condiziona la fluidità in fase di costruzione: al 25′ il Benevento sfiora il gol del vantaggio con Oukhadda che rientra sul mancino e tira a giro, il pallone finisce di un soffio lontano dall’incrocio dei pali. Nell’altra metà campo Patierno si coordina e tenta di sorprendere la retroguardia sannita in acrobazia dal limite dell’area, Berra intercetta con il petto e allontana la minaccia. Al 28′ Lanini stacca e cerca l’incornata sul suggerimento di Lamesta, deviazione imprecisa e Iannarilli può ripartire con un rilancio. Superata la mezz’ora, chance per l’Avellino con un guizzo di Sounas che entra in area e conclude, la traiettoria finisce oltre la traversa. Al 34′ i giallorossi passano in vantaggio: Manconi riceve da Simonetti, apre il destro e colpisce il palo; sulla ribattuta Lanini – in posizione dubbia – insacca. La reazione irpina è immediata con il pareggio di Frascatore. L’ex Turris capitalizza un angolo battuto da D’Ausilio: colpo di testa vincente, Nunziante devia ma non può negare l’esultanza al terzino. Al 40′ i ragazzi di Biancolino ribaltano il risultato. De Cristofaro scarica una botta da lontano, Tosca tocca e la palla giunge a D’Ausilio che batte il portiere da zero metri. L’assistente sembra segnalare un fuorigioco del numero 7, l’arbitro convalida la rete tra le proteste locali. La replica del Benevento è affidata a Lamesta, il suo sinistro sorvola la porta. In pieno recupero l’esterno ci riprova e Frascatore si immola, Simonetti recupera e con una sassata colpisce la traversa.
Non ci sono sostituzioni all’intervallo, il secondo tempo si apre con una punizione di Lamesta destinata all’incrocio: Iannarilli vola e fa un intervento prodigioso. Dal corner successivo, Lanini vuole impensierire i lupi con una girata di testa che risulta larga. Al 55′ doppia staffetta per Biancolino che inserisce Russo e Tribuzzi per Gori e D’Ausilio: l’Avellino passa al 4-2-3-1 con Sounas che si sposta sulla linea dei trequartisti assieme ai due nuovi entrati. Al 60′ occasione per i biancoverdi da calcio piazzato: spizzata di Sounas e intervento in due tempi di Nunziante. Intanto Auteri ridisegna il suo schieramento con una serie di cambi. Brivido al 63′ per gli irpini: Cancellotti sbaglia il retropassaggio, Manconi si invola verso la porta e scarica il destro, Iannarilli para. A metà secondo tempo il Pitone modifica ancora la sua formazione: Cionek sostituisce Frascatore, con Enrici che si sposta a sinistra; Rocca fa rifiatare Palmiero. Il Benevento alza il baricentro e preme alla ricerca della rete del pareggio, ma l’Avellino si difende con ordine e non concede spazi. Al 77′ un rimpallo premia Rocca che scappa a destra, elude l’intervento di un difensore e apparecchia per i compagni in area, la Strega si salva perhé la misura del passaggio è sbagliata. Forcing dei sanniti nel finale di match, alto il destro di Talia all’80’. L’ultima mossa di Biancolino è l’ingresso di Liotti per Patierno: il laterale trova posto a sinistra, Russo fa la punta. Allo scadere si registra il 2-2: Starita inventa con un cross basso e taglia fuori la difesa, Viviani ringrazia e deposita alle spalle di Iannarilli. Al Vigorito non c’è più tempo: il derby va in archivio in parità, resta invariata la distanza in classifica tra le due squadre. A fine partita da segnalare l’espulsione di Tribuzzi.
Il tabellino
Benevento (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra, Capellini, Tosca (78′ Viscardi); Talia, Prisco (78′ Viviani); Lamesta (62′ Starita), Manconi, Simonetti (57′ Acampora); Lanini (62′ Borello). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Francescotti, Agazzi, Ferrara, Carfora. All. Auteri
Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (67′ Cionek); De Cristofaro, Palmiero (67′ Rocca), Sounas; D’Ausilio (55′ Tribuzzi); Gori (55′ Russo), Patierno (85′ Liotti). A disp.: Marson, Benedetti, Arzillo, Mutanda, Armellino, Toscano, Redan, Campanile, Vano. All.: Biancolino
Arbitro: Andrea Calzavara di Varese
Marcatori: 34′ Lanini (B), 37′ Frascatore (A), 40′ D’Ausilio (A), 89′ Viviani (B)
Ammoniti: Tosca, Auteri dalla panchina, Oukhadda, Manconi (B), Frascatore, De Cristofaro (A)
Espulso: Visconti (A) all’intervallo, Tribuzzi (A) a fine partita
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