Dopo le indiscrezioni dall’Argentina Leandro ammette la liberatoria nel contratto appena rinnovato. Ma vale solo per gli Xeneizes
La clausola alla discordia alla fine esiste. Leandro Paredes, in campo per 87’ stanotte nella vittoria della sua Argentina contro l’Uruguay, in conferenza stampa ha confermato le indiscrezioni su una liberatoria inserita nel contratto appena rinnovato fino al 2026 con la Roma in caso di offerta del Boca Juniors. Una clausola che libererebbe l’argentino di fronte a circa 3,5 milioni e che permetterebbe alla Roma di non perdere il giocatore (tornato centrale con Ranieri in panchina) a parametro zero e allo stesso Paredes di tornare nella sua squadra del cuore.
la conferma
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“Sì, è vero, c’è una clausola ed è solo a favore del Boca. Non ho parlato con i loro dirigenti ma solo con quelli della Roma -ha ammesso il centrocampista – Devo essere completamente grato alla mia società perché nonostante fosse un rinnovo che doveva avvenire, dopo un tot di partite giocate, gli obiettivi sono stati quasi raggiunti e abbiamo rinnovato con il club che ha scelto di andare avanti includendo questa clausola”. Eppure nelle ore successive al rinnovo la Roma aveva smentito con forza in maniera ufficiosa l’esistenza di questa clausola nonostante le indiscrezioni provenienti dall’Argentina. Paredes ha smascherato tutto e poi ha aggiunto: “Non sarà facile però tornare al Boca. La finestra più facile era quella di gennaio. Ho fatto di tutto per tornare, poi la cosa non si è concretizzata per mille motivi. Vedremo in futuro che succederà”. La notizia del rinnovo con la Roma aveva generato parecchio malumore tra i tifosi del Boca che lo aspettavano già in estate. Ora è tutto in mano al club di Riquelme.
