L’argentino ha deciso di accettare un contratto triennale da circa 2 milioni a stagione e ora è pronto a tornare a casa dopo 11 anni
Leandro Paredes e il Boca Juniors. Dopo tanti corteggiamenti, parole e manifestazioni d’affetto, il centrocampista e il club più famoso d’Argentina sono a un passo dal riabbracciarsi a 11 anni di distanza. Il numero 16 della Roma, infatti, ha accettato la proposta di Riquelme (presidente del Boca) che in questi giorni si trova a Miami per il Mondiale per club e ha incontrato in almeno due occasioni Paredes. Dopo qualche giorno di riflessione l’ex Juve e Psg ha deciso di accettare un contratto triennale da circa 2 milioni a stagione e ora è pronto a tornare a casa. Dove ha iniziato a giocare attirando le attenzioni proprio della Roma nel 2012 e da dove a 30 anni vuole ripartire. Ora al Boca non resta che attivare la clausola rescissoria da 3,5 milioni che Paredes aveva preteso di inserire nel momento del rinnovo con la Roma e che riguarda solo il club di Buenos Aires. Lo farà probabilmente al termine del Mondiale per club.
PLUSVALENZA
—
Per la Roma d’altronde il centrocampista non è incedibile soprattutto dopo l’arrivo di Gasperini che cerca un elemento più dinamico in quella zona del campo. Inoltre la cessione di Paredes porterebbe una plusvalenza visto che Leandro è arrivato due anni fa dal Psg per 2 milioni oltre a liberare uno stipendio da 2,5 più bonus. Paredes, che nei mesi scorsi aveva, rifiutato alcune proposte dall’Arabia Saudita, è pronto a tornare a casa e in queste settimane aveva più volte manifestato la voglia di tornare al Boca e proprio qualche giorno fa aveva dichiarato: “Sono sempre vicino. La voglia c’è, ma non dipende solo da me. Parlo spesso con Riquelme, molto spesso. Ma sono in vacanza, è appena finita una stagione molto lunga, quindi adesso voglio riposarmi. Di certo voglio tornare e vorrei portare con me anche Dybala”. Che al contrario di Paredes, però, ora non pensa proprio al ritorno in patria.