Come finirebbe la Serie A senza errori arbitrali? Non mancano le polemiche anche nella trentaquattresima giornata: scopri le squadre più penalizzate e quelle con più “aiutini”.
Meno quattro al termine del campionato. Anche la 34esima giornata di Serie A, la quintultima del torneo, fa registrare polemiche, veleni e soprattutto errori. Arbitri nel mirino, sia quelli di campo sia quelli in sala Var, con diverse decisioni contestate e un paio di partite falsate. Vediamo come cambia la classifica senza errori arbitrali aggiornata alla trentaquattresima di campionato e quante differenze ci sono con la Serie A “vera”.
Arbitri, le due partite falsate nel turno
Due i match condizionati da sviste evidenti. Il primo è Inter-Roma: manca un rigore ai nerazzurri nel finale, Fabbri e la sala Var si perdono la trattenuta di Ndicka su Bisseck, punibile con la massima punizione. Falsata pure Atalanta-Lecce, dove il rigore concesso da La Penna a favore della squadra di Gasperini è considerato troppo generoso da Bergonzi, moviolista Rai. “Il tocco del calciatore del Lecce (Karlsson su Cuadrado, ndr) è appena accennato e tra l’altro avviene sulla gamba opposta rispetto a quella che Cuadrado lascia andare con un saltello. Il rigore non c’era e il calicatore nerazzurro andava ammonito per simulazione”.
Moviola Serie A: la 34ma giornata
E le altre partite? Errori anche su altri campi, ma meno gravi e non tali da portare all’alterazione del risultato. In Venezia-Milan, ad esempio, Manganiello sorvola su un contatto dubbio in area rossonera tra Pavlovic e Yeboah: probabilmente manca un rigore per i veneti, che però avrebbero perso lo stesso. In Juventus-Monza giusta l’espulsione di Yildiz per gomitata a Bianco, decisa da Perenzoni dopo consulto Var: follia assoluta del giocatore bianconero. Proteste della Lazio, infine, nel finale della gara contro il Parma: Valenti tocca con la mano su tiro di Romagnoli, ma Sacchi vede bene visto che il braccio del giocatore gialloblu è attaccato al corpo.
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2024-2025 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
NAPOLI | 74 | NAPOLI | -4 | 78 |
INTER | 71 | INTER | -2 | 73 |
ATALANTA | 65 | ROMA | -3 | 63 |
JUVENTUS | 62 | LAZIO | -1 | 61 |
BOLOGNA | 61 | ATALANTA | +6 | 59 |
ROMA | 60 | FIORENTINA | +2 | 57 |
LAZIO | 60 | MILAN | -2 | 56 |
FIORENTINA | 59 | JUVENTUS | +6 | 56 |
MILAN | 54 | BOLOGNA | +6 | 55 |
TORINO | 43 | TORINO | -4 | 47 |
COMO | 42 | UDINESE | -5 | 46 |
UDINESE | 41 | COMO | – | 42 |
GENOA | 39 | GENOA | -2 | 41 |
CAGLIARI | 33 | PARMA | -2 | 34 |
VERONA | 32 | LECCE | -6 | 33 |
PARMA | 32 | CAGLIARI | +4 | 29 |
LECCE | 27 | EMPOLI | -1 | 26 |
VENEZIA | 25 | VERONA | +6 | 26 |
EMPOLI | 25 | VENEZIA | +2 | 23 |
MONZA | 15 | MONZA | -4 | 19 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport: in corso la sesta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli
2023-24: Inter
Quando può intervenire il VAR? Ecco il regolamento e il protocollo aggiornato, con tutti i casi.