Neeskens, il rivoluzionario del calcio

Johannes Jacobus Neeskens, nato a Heemstede il 15 settembre 1951 e morto il 6 ottobre in Algeria, è stato il più rivoluzionario e intelligente “tuttocampista” di tutti i tempi.

Se Cruijff è stato il più rivoluzionario e intelligente giocatore di tutti i tempi, Johannes Jacobus Neeskens, nato a Heemstede, 15 settembre 1951, e morto il 6 ottobre in Algeria, è stato il più rivoluzionario e intelligente “tuttocampista” di tutti i tempi.

Olanda calcistica che non è entrata solo nella storia ma nella leggenda del calcio, e non solo per i successi della grande Ajax o per il gioco spettacolare della sua nazionale, ma perché ha riscritto – o meglio, scritto – il nuovo concetto di calcio. È stata la prima squadra a trovarsi con ogni giocatore sempre al posto giusto al momento giusto.

Perché cercava di controllare lo spazio di gioco dove si trovava la palla… e proprio Johannes Jacobus Neeskens ne guidava il cuore della squadra: il centrocampo!

Giocatore di indubbia classe tecnica, tattica e atletica, non disdegnando l’assist o il gol e neppure la “marcatura” dura se necessitava. In Olanda-Italia nel mondiale argentino del 1978 una delle mosse degli orange fu proprio i raddoppi di marcatura di Neeskens sul pericolo numero uno azzurro: Pablito Rossi.

Il gioco dopo gli orange fino a quello attuale è figlio di quel concetto chiamato “calcio totale”, esposto a partire dal ’68 dall’Ajax. Adesso tanti o tutti gli addetti i lavori del calcio, dagli allenatori agli opinionisti fino ai tifosi delle curve, nei bar e nelle chat usano parlare di intensità tattica, di squadra corta o appunto di come occupare gli spazi… per ripartire, per attaccare lo spazio! Il concetto degli arancioni era semplice.

Il gioco del calcio si fa in un rettangolo. In uno spazio. E a fianco allo spazio, c’è il concetto di tempo. Questo porta alla velocità.

Essere nello “spazio”, nel giusto tempo, alla giusta velocità. Questo è stata l’Olanda. Questo è il calcio moderno.

Come poterlo spiegare?

Vedendo un maestro come Neeskens giocare!

Perché quando sento l’odore dell’erba mi torna addosso l’infanzia.