La gara letta dal tecnico spagnolo, doppio ex: “L’organico dei nerazzurri è di valore assoluto, però conta anche il fattore campo. E l’Atalanta è in agguato”
N el suo lungo girovagare tra stadi e studi televisivi, tra lezioni e partite da commentare, Rafa Benitez s’è preso un’ora e mezza tutta per sé: e sabato, le 18 in Italia, vai a capire quale sarà il fuso orario, Napoli-Inter diventerà anche sua. È il passato che ritorna, ovvio, è una mozione di affetto, il piacere di ripensare a certi giorni: continuando a perlustrare il calcio (e il mondo) in attesa che ci sia una panchina sulla quale accomodarsi per godersi la propria evoluzione, non potrà esserci niente di meglio che Napoli-Inter, il derby di Rafa.