Il presidente e Max sono amici. E con il ds Manna l’allenatore toscano ha già lavorato alla Juventus
Gli errori del passato servono a fare esperienza, a evitare di ritrovarsi in nuove condizioni scomode. Tipo spalle al muro, senza una guida sicura. Napoli in questi giorni rischia di vivere un amaro déjà vu: un altro allenatore pronto a lasciare dopo il trionfo. Conte come Spalletti, si potrebbe dire. Ma stavolta Aurelio De Laurentiis non si farà trovare impreparato. Non può permetterselo. E, anzi, è pronto a raddoppiare gli sforzi per continuare a vivere stagioni come questa, sempre in lotta per il titolo, ma anche per vivere la Champions da protagonista. Così, mentre la città si interroga sul perché non ci siano certezze sul futuro di Conte a Napoli, Aurelio ha già iniziato una specie di casting. Perché i mal di pancia di Spalletti furono sottovalutati due anni fa, col presidente convinto alla fine di riuscire a toccare le corde giuste col tecnico toscano, dopo la famosa pec con cui – in automatico – aveva fatto scattare l’opzione a favore del club. Fu l’inizio della rottura definitiva. E allora rieccoci, stavolta senza opzioni ma con un contratto in essere. Però i segnali arrivati da Conte negli ultimi mesi hanno spinto Aurelio a cautelarsi. E il primo nome sulla lista del presidente è quello di Massimiliano Allegri, da sempre un pallino di Adl.
nuova eredità
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Max e Aurelio hanno un’amicizia di vecchia data, un po’ come quella che negli anni passati legava anche De Laurentiis e Conte. Leggenda narra che fu proprio Allegri a suggerire anni fa il nome di Spalletti per il Napoli. Oggi Max è libero, aspetta una nuova avventura e il Napoli ha tutto per essere una meta ambita, non un ripiego. E poi il passato ha insegnato che nessuno sa raccogliere meglio di Max l’eredità di Conte: la Juve di Allegri non solo continuò a vincere e dominare in Italia, ma imparò anche a nuotare nelle acque complicate dell’Europa. Due finali di Champions raggiunte. Giocando sempre da protagonista e diventando una variabile impazzita nella corsa alla coppa più prestigiosa.
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contatti frequenti
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Contatti frequenti De Laurentiis e Allegri non hanno mai smesso di sentirsi da amici, la novità è che negli ultimi mesi i contatti sono diventati più frequenti per parlare di lavoro. Sì, Aurelio sta corteggiando Max, perché ha bisogno di un grande nome e di un altro abile stratega qualora dovesse interrompersi il rapporto con Conte. E ha trovato in Manna un alleato forte: il ds e Max hanno già lavorato insieme a Torino, si stimano e si rispettano. E sarebbero la garanzia per un Napoli da grandi ambizioni. De Laurentiis sarebbe pronto a offrire ad Allegri un contratto biennale da sei milioni più bonus, simile a quello che oggi lega Conte al Napoli. Max sta riflettendo, perché ha voglia di rimettersi in pista. Le sirene arabe sono sempre molto forti, ma lui non è poi così convinto di lasciare il grande calcio. La pista Napoli è più viva che mai. Conte permettendo, ovviamente.
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