Il Bologna continua a sparare alto per Ndoye.
Quindi Manna pensa al colpo in prestito dall’Inghilterra: l’azzurro apre, per il talento del City pesa l’ingaggio
C’è un tassello mancante nel nuovo mosaico Napoli, nonostante un mercato scoppiettante. Ed è sempre lì a sinistra, nel tridente offensivo, dove un tempo incantava Kvara e dove dallo scorso gennaio è rimasto un vuoto. Le opzioni, oggi, ci sono. Perché Neres ha dimostrato di poter essere devastante anche in quella zona del campo prima dell’infortunio. E perché Lang è stato preso proprio per garantire quell’imprevedibilità e quella fantasia che il georgiano ha portato a Parigi. Il Napoli aveva le idee chiare sin dall’inizio, ma non aveva fatto i conti con il Bologna: Manna, Conte e De Laurentiis avevano deciso di puntare forte su Dan Ndoye, reduce dalla miglior stagione realizzativa in carriera. Otto reti in A, ma soprattutto un anno di grazia passato in Emilia, dove ha dimostrato di poter essere straripante quando affonda, ma pure straordinariamente efficace nella fase di non possesso. Il Bologna, però, ha alzato il muro: vuole 45-50 milioni e da lì non si schioda. Dan e il Napoli avevano un principio di accordo, ma adesso è tutto in alto mare. Si è pure inserito il Nottingham Forest, ma l’offerta inglese è ancora più bassa di quella azzurra: 30 milioni, rispedita al mittente.
Sguardo in Premier
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Il Napoli ragiona, non vuole farsi prendere dalla fretta e nel frattempo ha dirottato le sue attenzioni anche altrove. E l’Inghilterra, si sa, è la destinazione preferita del ds azzurro quando c’è da fare caccia grossa. Manchester e Liverpool sono piuttosto vicine e si può comodamente passare da una città all’altra in breve tempo. Ed è lì che il Napoli ha concentrato ora le sue attenzioni, in casa City e in casa Reds. Ci sono due esuberi di lusso che cercano una nuova avventura. Pronti per far fare al progetto azzurro un nuovo passo in avanti.
dal city
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Il nome più mediatico è sicuramente quello di Jack Grealish, talento incostante ma dai colpi straordinari. È fuori dal progetto del City, Guardiola lo ha lasciato a Manchester già durante il Mondiale per Club, per non lasciare spazio a interpretazioni: deve trovarsi una nuova squadra. Jack non l’ha presa bene e sembra un uomo in cerca di vendetta. Col Napoli c’è stato qualche contatto e presto ce ne potrebbero essere di nuovi. Certo, l’ingaggio è proibitivo, ma se non trova una sistemazione a breve e il City accettasse di contribuire pesantemente sull’ingaggio, allora può essere una soluzione reale. Anche un candidato forte. Ha vinto la Champions con De Bruyne e ritrovare Kevin sarebbe importante nell’inserimento nella nuova realtà.
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a volte ritornano
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Una situazione simile la sta vivendo anche Federico Chiesa a Liverpool: dopo aver collezionato appena 6 presenze nell’ultima Premier e 14 in totale con i Reds, Slot ha deciso di non convocarlo per la tournée in Asia. Un segnale forte, che spinge Federico a riflettere sulla possibilità di tornare in Italia. Il Napoli è alla finestra, perché uno come Chiesa — se al top — può dare un contributo importante. L’opzione azzurra stuzzica Chiesa, che potrebbe rilanciarsi e anche ritrovare quel minutaggio fondamentale per rientrare nel giro della Nazionale. I prossimi giorni sembrano quelli decisivi per una scelta definitiva da parte del Napoli, che intanto ha praticamente ceduto Lindstrom al Wolfsburg: prestito a 1,5 milioni, diritto di riscatto a 16 più due di bonus. Un pensiero in meno per i campioni d’Italia.
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