Missione compiuta per Conte, che vince il quinto titolo da allenatore, con la terza formazione diversa: è record per la Serie A
Missione compiuta, il Napoli è Campione d’Italia per la quarta volta, la seconda negli ultimi tre anni. La squadra di Conte supera per 2-0 il Cagliari al Maradona nell’ultima giornata di Serie A e può festeggiare la vittoria dello scudetto con un punto di vantaggio sull’Inter, comunque vincente a Como. Per 22 minuti (dal 20′ al 42′) i nerazzurri sono virtualmente in testa, ma a scacciare la tensione che aleggiava sullo stadio partenopeo ci pensa l’uomo simbolo dello scudetto azzurro: Scott McTominay. Lo scozzese mette alle spalle di Sherri in mezza girata il cross di Politano da destra e fa esplodere la gioia napoletana. La festa, però, inizia soltanto al 51′, quando Lukaku strappa sulla trequarti, resiste a Mina e Adopo e batte il portiere albanese del Cagliari. Il resto è felice attesa del triplice fischio di La Penna. Per Conte è il quinto scudetto, dopo i tre con la Juve (2012, 2013 e 2014) e quello del 2021 con l’Inter. È il primo allenatore a vincere la Serie A con tre formazioni diverse.
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