Un nuovo problema muscolare chiude le porte del Mondiale e forse dell’Inter al centrocampista turco. Galatasaray sempre più in pressing: l’addio è vicino
Tegola Calhanoglu. La sua avventura Mondiale con l’Inter è terminata prim’ancora di iniziare. L’esito degli esami strumentali cui si è sottoposto negli Stati Uniti, infatti, non lascia spazio a dubbi: il turco non ce la farà a recuperare. E potrebbe contemporaneamente chiudersi anche la sua storia d’amore col club lombardo: le voci del ritorno in patria sono sempre più insistenti così come quelle che danno Marotta e Ausilia forti su Rovella.
Mondiale, Calhanoglu out: l’esito degli esami
Calha rischia di salutare l’Inter con la figuraccia rimediata nella finale di Champions col Psg, dove peraltro si è infortunato. Ieri il regista, che è stato perno dell’undici di Simone Inzaghi, si è sottoposto a una risonanza magnetica alla gamba destra che ha evidenziato un nuovo problema sempre di natura muscolare.
Dall’esame effettuato a Seattle è emerso che l’ex Milan soffre di un risentimento al soleo della gamba destra. Ciò – come fa sapere SportMediaset – significa, che dopo aver saltato le prime due partire del Mondiale contro Monterrey e Urawa, sarà sicuramente out per l’ultima della fase a gironi col River Plate, decisiva per la classifica finale del Gruppo E, e per gli eventuali successivi incontri della fase a eliminazione diretta. Contro gli argentini, dunque, toccherà ancora al suo vice Asllani.
Inter e Calha sempre più lontani: c’è il Galatasaray
Se nelle ultime due estati Calhanoglu era stato tentato prima dall’Arabia Saudita e poi dal Bayern Monaco, rispendendo sempre al mittente le offerte ricevute, questa volta il richiamo della patria e della sua squadra del cuore potrebbero spingere il calciatore a lasciare la Serie A.
Il Galatasaray, del resto, pensa in grande: ha già chiuso per Sané, sta facendo di tutto per trattenere Osimhen, e vuole pure il centrocampista dell’Inter, a cui offre un ingaggio super da 12 milioni di euro. Hakan è tentato, ci pensa, valuta. Perché è uno di quei treni su cui è difficile non salire. Ma poi bisogna accontentare anche il club nerazzurro, che di certo non ha intenzione di svendere uno dei suoi migliori elementi. Il via libera alla cessione di Calha arriverebbe solo al cospetto di un’offerta di almeno 35-40 milioni.
Già individuato il sostituto: l’offerta per Rovella
L’Inter si sta già concretamente muovendo per mettere le mani sul sostituto di Calhanoglu. Il nome che campeggia in cima alla lista dei desideri è quello di Nicolò Rovella, per cui – riferisce il Messaggero – il club di viale della Liberazione è disposto a sborsare 40 milioni.
Lotito, con cui non è mai facile trattare, non accetta sconti: per lasciar partire il regista, centrale nel progetto tattico di Maurizio Sarri, pretende il pagamento della clausola rescissoria da 50 milioni.