Difesa, centrocampo e attacco: solo sei giocatori della rosa regalano certezze per riuscire a (ri)costruire il Diavolo in estate, a prescindere da come finirà la stagione in corso
Lo sviluppo della stagione – malsano e imprevedibile nella portata dello sprofondo – ha uno strano effetto sulla rosa rossonera: è come se ogni partita che si aggiunge al percorso togliesse prospettive a qualche giocatore. Una sorta di tabellone a eliminazione diretta dove, una settimana dopo l’altra, si riduce sempre più il numero di calciatori dai quali ripartire con certezza il prossimo agosto. Uomini sottoperformanti, altri che esigono rinnovi dalle proporzioni insensate, altri ancora che semplicemente non si sono dimostrati all’altezza, prestiti che torneranno alla casa madre, altri prestiti che torneranno a Milanello: la casistica è ampia e individuare le colonne su cui erigere il Milan edizione ’25-26 significa pensare a un drappello esiguo di tesserati. Con certezza ne abbiamo individuati sei, due per ruolo, immaginando ovviamente che da qui all’estate il numero diventerà ovviamente maggiore. Ma, ora come ora, la situazione è decisamente liquida.