Milan, perché contro il Liverpool niente rigori come successe con l’Arsenal

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Contro l’Arsenal si andrò ai penalty nonostante il successo dei Gunners, stavolta con i Reds no. Ecco cosa dice il regolamento delle amichevoli

Il match tra Milan e Liverpool nell’amichevole estiva non è stato seguito dai calci di rigore, al contrario di quanto accaduto pochi giorni prima contro l’Arsenal. La decisione ha generato confusione tra i tifosi rossoneri, ma non si tratta di una svista. La spiegazione va cercata nelle regole dei singoli eventi pre-stagionali, che possono variare da partita a partita.

Rigori sì o no? Dipende dal format

Nell’amichevole contro l’Arsenal, i rigori vennero disputati nonostante il punteggio finale fosse di 2-1 per i Gunners. Questo perché il regolamento del tournament Soccer Champions Tour prevedeva che ogni match, a prescindere dall’esito, si concludesse con una serie di penalty per assegnare un punto bonus. Una modalità scelta per rendere più spettacolare la competizione estiva.

Contro il Liverpool non erano previsti

Diversamente dal match con l’Arsenal, la sfida con il Liverpool non faceva parte di un torneo strutturato in classifica. In questo contesto, il format non prevedeva tiri dal dischetto. Il 4-2 è quindi stato il risultato finale, senza “appendici”. Una scelta regolare, concordata tra i club e gli organizzatori prima dell’incontro. E bene è andata al Diavolo che si è goduto un bel successo per 4-2 con Leao, Okafor e Loftus-Cheek grandi protagonisti.

Tifosi spiazzati, ma nessun errore

Nel caso in cui la partita con i Reds fosse finita in parità, invece, i rigori ci sarebbero stati eccome al fine di regalare una vincitrice alla sfida. Dal momento che ciò non è però avvenuto, tutto si è concluso regolarmente nei canonici 90 minuti. Con qualche tifoso rimasto comunque stupito date le poche notizie circolate in merito. Per il Milan si è trattato della seconda vittoria in amichevole: la prima era stata contro la formazione Futuro. Per qualcuno indicativa, per altri meno. Di certo c’è che la creatura di Max inizia a prendere forma anche con qualche novità tattica importante.

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