A inizio carriera Max era tra quelli “votati alla grazia”, e questa sua versione dei rossoneri vince, gioca bene, manda tutti in porta. E non ha le coppe…
Attenzione al Milan, tre vittorie di fila fanno una prova. Ieri sera a Udine, più della conquista dei tre punti ha colpito il modo. Trascinato da Modric e e Pulisic, il Milan è stato dominante, ha demolito l’Udinese, che a San Siro aveva battuto l’Inter. La formazione di Kosta Runjaic esprime un calcio duro e siderurgico, impastato nella pietra e nel ferro. Ha giocatori grandi, grossi e potenti. L’Inter si era infranta su questa muraglia, non era riuscita né ad abbatterla né ad aggirarla. Il Milan si è mosso con agilità ed è probabile che la differenza l’abbia fatta Luka Modric in regia. L’ex Real Madrid ha dentro di sé un capitale di conoscenze e di esperienze che gli permette di vedere il gioco con qualche decisivo secondo di anticipo.