Milan, Hojlund apre al prestito ma vuole garanzie sul riscatto

Niente elenco dei convocati ieri per il Manchester United. Come succede in occasione delle gare casalinghe, Amorim farà ritrovare i suoi uomini solo stamani e comunicherà le sue scelte. Rasmus Hojlund dovrebbe andare in panchina, ma nella decisione del tecnico dei Red Devils il mercato “peserà”. E pure il Milan è spettatore interessato di quello che accadrà oggi per United-Arsenal: se il danese finirà in tribuna o in panchina (ma non metterà piede in campo), allora le ultime resistenze alla partenza sarebbero vinte, anche se in realtà la trattativa per Furlani e Tare non sarebbe comunque in discesa. 

biglietto solo andata

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Hojlund, infatti, nel corso dei dialoghi degli scorsi giorni con il club di Manchester e il suo entourage ha aperto alla possibilità di andarsene per sposare il progetto del Milan. Finora però su un punto è stato irremovibile: preferisce un trasferimento a titolo definitivo o comunque condizioni che permettano al Diavolo di acquistarlo al termine della stagione. Non vuole che il suo volo Manchester-Milano preveda un ritorno “scontato” oltre Manica. Perché non intende ritrovarsi la prossima estate nella stessa condizione attuale. L’ex Atalanta si aspetta un diritto di riscatto non a 40 milioni, ma a una cifra più bassa. Il resto dovrà farlo lui giocando un campionato importante che spinga i dirigenti di via Aldo Rossi a comprare il suo cartellino. La prossima settimana sarà fondamentale per capire il finale della storia: il Milan ha incassato nei tempi previsti l’apertura dello United e del calciatore all’operazione, ma non può permettersi di aspettare troppo per chiuderla. Da domani, dunque, continuerà a lavorare sul danese, senza però dimenticarsi di tenere vive le altre soluzioni. 

jackson seguito

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Tra le alternative uno dei nomi caldi è quello di Jackson del Chelsea: Maresca venerdì ha detto chiaramente che Nicolas lascerà i Blues e il senegalese è già da tempo sul taccuino rossonero. Tare ne ha parlato con l’agente della punta, Ali Barat, nel corso dello scorso weekend a Londra. Neppure lui, come Hojlund, è un centravanti da area di rigore però ha esperienza internazionale e voglia di riscattarsi. Altri nomi? Boniface del Leverkusen è da tempo in lista, idem Vlahovic, anche se continua a segnare per la Juve (e ha un ingaggio super). Embolo, in rottura con il Monaco, è stato proposto più volte, ma per ora non scalda. Gonçalo Ramos ha numeri troppo elevati e ha detto che vuole restare al Psg. Infine Krstovic: il Milan si è informato sui costi dell’affare (30 milioni, bonus compresi), ma con il Lecce non ha affondato e l’Atalanta si è fatta sotto nel caso non arrivi subito a Muniz. Il Milan tornerà sul montenegrino se con Hojlund salterà il banco?