Milan fuori dalla Champions: ecco perché ha perso il quarto posto

allgossip9@gmail.com
4 Min Read

Il Diavolo è a -9 dal Bologna quarto e tutte le rivali dirette hanno vinto. Tra distrazioni individuali e difetti di sistema, troppi errori ripetuti. Il derby di Coppa Italia ora è un’arma a doppio taglio: salvezza o condanna definitiva

Luca Bianchin

Giornalista

Avete un binocolo? Il Milan guarda la zona Champions dal basso e la vede lassù, lontanissima, a 9 punti. Bologna quarto a 56 punti, Juve quinta a 55, il Milan solo nono a 47. La matematica ovviamente lascia speranze ma, con un po’ di buon senso, si può dire: Napoli è la città che ufficializza l’addio del Milan alla grande coppa. Pioli aveva riportato il club in Champions nel 2021 dopo sette stagioni di assenza, quattro anni dopo i consoli portoghesi Fonseca-Conceiçao stanno togliendo il club dal suo habitat.

i conti per l’europa

—  

Il Milan a questo punto deve concentrarsi su un’altra Europa. Mercoledì giocherà l’andata della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter. Dall’altro lato del tabellone, Bologna e Empoli. Il Milan è nettamente sfavorito contro Simone Inzaghi però, con la vittoria della Coppa Italia, si garantirebbe un posto in Europa League. Più difficile che quella qualificazione arrivi attraverso il campionato, anche perché in questo weekend hanno vinto tutte le rivali dirette (la Lazio, ora settima, giocherà in posticipo): servirebbe almeno il sesto posto, che è della Roma. E la Roma, nel 2025, in campionato ha fatto più punti di tutti. Il Milan così al momento si divide tra la Conference e una stagione senza coppe. Come il Napoli di Conte, guarda un po’.

gli errori e leao

—  

Sì, ma come è stato possibile? Il Milan ha problemi enormi, ormai radicati: sono nel suo dna. Concede occasioni per distrazione ed errori individuali. Gestisce malissimo le partite, come dimostra l’ennesimo gol preso nei primi minuti (o nei primi minuti dopo aver segnato). Non ha un assetto garantito in difesa, dove le coppie centrali cambiano di settimana in settimana. Paga l’assenza di leadership di quasi tutti i suoi giocatori chiave. E poi si complica la vita con scelte concettose: Leao ha molti difetti ma perché è rimasto fuori anche a Napoli? Quando è entrato, il Milan è stato molto più vivo, molto più pericoloso.

il derby con l’inter

—  

I tifosi, a questo punto, si dividono. Meglio giocare le coppe e frequentare l’Europa, storica casa del Milan? Oppure meglio liberare la prossima stagione da impegni, per concentrare l’attenzione sul campionato, fare le cose semplici, evitare distrazioni? Soltanto su un punto sono tutti d’accordo: la Coppa Italia è da vincere, il doppio derby con l’Inter deve andare diversamente dal doppio derby europeo del 2023. Mercoledì si comincia, magari con Leao titolare, Joao Felix in panchina, Gabbia-Thiaw come coppia centrale: le scelte più logiche. Ah, si comincia in casa, perché il calendario della Coppa Italia dice Milan-Inter subito, Inter-Milan il 23 aprile. Sembra un vantaggio, invece è pericoloso: San Siro sarà anche un santo, ma ha perso la pazienza da tempo. 



Share This Article
Leave a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *