La sostenibilità dei Fantastici 4 resta un tema centrale e oltre il 60% dei tifosi ritiene che il sacrificato debba essere Rafa. Che rischia già col Verona…
Quando non è serata – e capita ben più spesso di quanto dovrebbe -, di solito lo si capisce subito. Dopo 50 secondi di partita al De Kuip, Leao aveva già perso un contrasto con un avversario nel modo peggiore: piede ritratto, gamba molle. E dopo due minuti quella mollezza si è vista tutta in un tentativo di scatto poco convinto, che infatti si è spento sul nascere. Intorno alla metà del primo tempo ha fatto saltare i nervi a Conceiçao, che gli ha visto fare un retropassaggio svagato andato a perdersi nel vuoto della difesa. E quando, al minuto numero 40, si è divorato l’occasione più nitida del Milan a tu per tu col portiere del Feyenoord, facendosi recuperare da un avversario, è stato sufficientemente chiaro che la serata molto probabilmente non sarebbe decollata, aggiungendosi al corposo elenco delle sue prestazioni sbiadite. Un paio di belle sgasate nella ripresa non sono riuscite a salvare una prestazione oggettivamente insufficiente.
onestà
—
Chi lo difende, sottolinea che a un certo punto Rafa si è fatto dare un anti-infiammatorio dalla panchina, segno che le condizioni fisiche degli ultimi tempi non sono evidentemente ottimali, ma su questo aspetto c’è stata sufficiente chiarezza da parte di chi doveva darla. Conceiçao alla vigilia di Rotterdam: “Leao? Nelle ultime due partite l’ho tenuto fuori per scelta tecnica”. Rafa dopo la sconfitta col Feyenoord: “Se avevo problemi fisici? No, non troviamo scuse”. Le sue dichiarazioni post partita al De Kuip gli fanno onore – non solo queste, è stato molto onesto nell’autocritica in termini collettivi e personali -, ma intanto il problema resta. E il fascino dei Fantastici 4 schierati tutti insieme rischia di rimanere solo un bel sogno. Intanto, in vista del Verona, quello dei Fab Four a rischiare maggiormente l’esclusione è proprio lui. “Istruttivi”, in tal senso, i cambi decisi da Conceiçao nella ripresa: Joao Felix – anche lui decisamente poco entusiasmante – in campo fino alla fine, Rafa fuori al 38′ della ripresa per Camarda, con il portoghese inquadrato a ruminare amarezze a mezza bocca mentre usciva dal campo.
I sondaggi online di Gazzetta.it non hanno un valore statistico,
si tratta di rilevazioni non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno lo scopo di permettere
ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità. Le percentuali non tengono conto
dei valori decimali. In alcuni casi, quindi, la somma può risultare superiore a 100.
i risultati
—
Insomma, una stagione e un percorso che non decollano per il numero 10 rossonero. Ancora una volta nel mirino dei tifosi. Il sondaggio che abbiamo proposto nella giornata di ieri – “Per un Milan più equilibrato, quale dei Fab Four dovrebbe lasciare in panchina Conceiçao? – ha restituito praticamente un plebiscito che inchioda Rafa: il 62,5% degli oltre diecimila votanti vorrebbe fuori proprio lui, il 27,2% Joao Felix, il 5,3% Pulisic e il 5% Gimenez.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
