Il centravanti rossonero, 17 anni, sbarca in Puglia per una stagione con la formula del riscatto e controriscatto: sarà il Diavolo ad avere l’ultima parola
Francesco Camarda saluta il Milan – ma sarà soltanto un arrivederci – e prende casa per un anno a Lecce. I due club hanno definito in queste ore il passaggio del centravanti rossonero in prestito con la formula del riscatto e controriscatto. Il Milan – ma non è che ci fossero dubbi in merito – manterrà quindi l’ultima parola sul futuro del suo baby talento.
impiego
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E’ dunque il club salentino quello in cui il Diavolo ha riposto, diciamo così, la fiducia maggiore per agevolare lo svezzamento calcistico di Francesco. C’erano infatti diversi club in ballo per averlo con sé una stagione in prestito, ma il dialogo con Corvino in particolare è decollato lungo la giornata di ieri, fino alla fumata bianca odierna. Il Lecce evidentemente ha fornito al Milan garanzie adeguate sulle potenziali modalità di impiego di Camarda, per il quale è assolutamente vitale aumentare il minutaggio rispetto alla passata stagione. Poterlo fare in un club di A sarà formativo ed essenziale per un ragazzo nel pieno della crescita, che ha compiuto 17 anni a marzo. Francesco è reduce da una stagione in cui ha messo insieme 1.590 minuti col Milan Futuro (7 gol) e 235 in prima squadra, dove non ha messo a segno reti ma si è tolto la soddisfazione di esordire in Champions.
