Medvedev shock, minacce ad un tifoso. Retroscena Sinner e il “pronostico” di Pietrangeli

Medvedev non ha perso solo la partita contro Sinner, ma anche la testa al terzo set delle semifinali delle Nitto ATP Finals. Dopo un errore banale ha scagliato con rabbia la racchetta a terra. Il pubblico del Pala Alpitour ha cominciato a fischiare e lui si è portato l’indice alla bocca. Poi si è rivolto a uno spettatore minacciandolo: “vieni giù”. Il pubblico lo ha ricoperto di fischi per un comportamento a dire il vero poco sportivo anche se va evidenziato che qualche scostumato non è mancato in questi giorni. Gli arbitri hanno più volte richiamato tutti al silenzio durante gli scambi. Lo stesso Medvedev ha però chiesto scusa: “Ho perso la testa, inutile girarci intorno, non è successo nulla con il pubblico, devo essere sincero. E’ la prima volta che mi accade. Pubblico stupendo e rispettoso tutta la settimana”.

Il coach di Sinner, ha poi svelato un retroscena su Jannik: “La sua forza è che finito il match era lì sulla cyclette a fare defaticamento che pensava a come migliorare. Alla fine del secondo set la partita era difficile e invece al terzo è uscito con una energia pazzesca. Ha fatto una partita clamorosa”.

Anche Nicola Pietrangeli incorona Jannik Sinner. L’ex campione azzurro ha sottolineato la prestazione dell’azzurro numero 4 al mondo, che è volato in finale alle Nitto Atp Finals dopo aver battuto Medvedev: “Cosa si può dire. Una vera macchina da guerra. A questo punto non vedo chi lo può battere. Veramente pauroso – ha dichiarato a Notizie.com – il primo set Medvedev l’ha buttato via dalla finestra. Nel secondo ho visto un Medvedev non al massimo e ho pensato che nel terzo il russo poteva alzare il livello del gioco e, quindi, per Jannik sarebbe stata dura. Invece, è stato Sinner a giocare in modo perfetto e lo ha preso a pallate”.

Poi Pietrangeli, che era presente in tribuna al Pala Alpitour per assistere alla prima semifinale del torneo di Torino, si è lasciato andare ad un pronostico. “Sono certo che fra due anni sarà un livello sopra tutti gli altri. Pronostico finale? Credo che Jannik preferisca giocare con Alcaraz. L’altro si chiama Djokovic”.