Top e flop della partita Napoli-Udinese, valevole per la 24a giornata di serie A 2024/2025: secondo pareggio di fila per la capolista. Nel finale spazio anche per Okafor.
Il Napoli frena ancora. Se il pareggio dell’Olimpico con la Roma aveva lasciato l’amaro in bocca per la beffa subita nel finale di partita, l’1-1 interno con l’Udinese rischia di far scattare il campanello d’allarme. McTominay illude la prima della classe, raggiunta immediatamente dalla perla di Ekkelenkamp. Male Juan Jesus e Mazzocchi, protagonisti in negativo con gli errori che hanno portato al pareggio dei bianconeri.
Napoli-Udinese: quante occasioni al Maradona
Avvio di gara scoppiettante al Maradona. Thauvin impegna subito Meret, poi il Napoli va per due volte vicino al vantaggio prima con McTominay e poi con Politano, ma Sava è attento.
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Al 10′ occasione monumentale per l’Udinese: lo scatenato Thauvin riesce a eludere l’intervento di Mazzocchi, cross in mezzo per Lucca che anticipa Di Lorenzo ma non trova la porta da pochi passi. L’undici di Runjaic continua a creare grattacapi alla capolista: Meret sventa su Ekkelenkamp, quindi colpo di testa di Bijol d’un soffio a lato. Poco dopo il 20′ si accende Neres: imbucata per Politano e diagonale sul fondo, con Anguissa che era tutto solo al centro.
Botta e risposta McTominay-Ekkelenkamp
Dopo essersi divorato un gol fatto, al 37′ McTominay sblocca la gara del Maradona: corner di Politano e colpo di testa vincente dell’ex Manchester United. L’Udinese protesta per un presunto fallo di Lukaku, ma per Marinelli è tutto regolare.
Trovato il vantaggio, la capolista decide di complicarsi la vita: incomprensione Meret-Juan Jesus, rinvio sbagliato di Mazzocchi ed Ekkelenkamp pesca il jolly con una traiettoria velenosa da posizione defilata, 1-1.
C’è anche Okafor, ma il Napoli frena ancora
Nella seconda parte della ripresa Conte tenta di svegliare la sua squadra con i cambi: dentro Raspadori, Ngonge e Simeone per Anguissa, Politano e Lukaku. E nel finale c’è spazio pure il debutto di Okafor. Ma gli ospiti si difendono con ordine e per il Napoli arriva il secondo 1-1 di fila dopo quello con la Roma. Scatta il campanello d’allarme?
Le pagelle del Napoli
- Meret 5,5: A inizio partita è reattivo sulla conclusione di Thauvin. Si ripete di piede sul tentativo di Ekkelenkamp. Poi, però, non si intende con Juan Jesus e si lascia ingannare dalla traiettoria di Ekkelenkamp.
- Di Lorenzo 6: Bene quando pigia il piede sull’acceleratore. Ma Lucca si rivela un cliente piuttosto complicato da gestire.
- Rrahmani 6: Prova senza particolari sbavature del kosovaro.
- Juan Jesus 5: Preferito a Buongiorno, il brasiliano macchia la sua prova e forse la sua ultima da titolare con quel misunderstanding con Meret che costa carissimo.
- Mazzocchi 4,5: Fuori Olivera, fuori Spinazzola, sulla sinistra tocca al 29enne del quartiere Barra. Non è la sua fascia né è abituato a partire dall’inizio: la sua gara di sofferenza diventa da incubo col disimpegno errato che porta al pareggio dei friulani.
- Anguissa 6: Altra prova ‘normale’: ultimamente Zambo aveva abituato i tifosi a prestazioni monstre (dal 72′ Raspadori: sv).
- Lobotka 6: Regia poco illuminata: avrebbe potuto e dovuto osare di più.
- McTominay 7: La dura legge di Scott. Sbaglia un’occasione facile facile, ma allo scozzese bastano pochi secondi per rimediare al precedente errore sbloccando la gara di testa.
- Politano 6,5: Come sempre tra i migliori. Suo l’assist da corner per McTominay e va anche vicino al gol in più di un’occasione (dal 72′ Ngonge: 5,5).
- Lukaku 5: Non basta qualche sponda per raggiungere quanto meno la sufficienza. Statico, troppo statico (dal 72′ Simeone: sv).
- Neres 5,5: Poco cercato e anche poco ispirato. E inizia a sorgere un dubbio: è un calciatore da primo minuto? (87′ Okafor: sv).
Top e flop dell’Udinese
- Ekkelenkamp 7: In occasione del vantaggio dei padroni di casa, è proprio l’olandese a essere colpevolmente in ritardo su McTominay. Ma si riscatta immediatamente con lo splendido gol del pareggio.
- Thauvin 6,5: Ispiratissimo, l’ex Marsiglia. Impegna subito Meret e regala giocate d’alta scuola.
- Solet 6,5: Il difensore francese arrivato dal Salisburgo si mette in evidenza per fisico e attenzione.
- Kristensen 5,5: Soffre gli inserimenti di McTominay, che gli va via due volte.