Secondo Fabrizio Romano i documenti sono stati approvati e giovedì verrà apposta la firma: contratto fino a giugno 2026 con rinnovo biennale in caso di piazzamento Champions, guadagnerà tre milioni + bonus
Miglior viatico di una vittoria non può esserci, fermo restando il lungo e profondo lavoro che la Juventus necessita per tornare degna di cotanto nome.
Juventus, ora tocca a Spalletti
Ma la squadra vista contro l’Udinese, finalmente grintosa e desiderosa di vincere ad ogni costo, sembra essersi finalmente scrollata di dosso tutta la negatività che l’aveva attanagliata nell’ultimo mese. E ora, toccherà a Luciano Spalletti modellare quello che sembra una creatura ancora molto grezza. Come riporta Fabrizio Romano, il tecnico toscano ha firmato un contratto che lo legherà ai bianconeri fino a giugno 2026. In caso di raggiungimento della qualificazione in Champions League, scatterà il rinnovo automatico che dovrebbe essere di un anno, ma non si esclude il biennale.
Chiellini “benedice” Spalletti
“Fatemi il contrato che volete, sono io che devo meritarmi la conferma: se non sono all’altezza è giusto licenziarmi”. Sarebbero state queste le parole pronunciate dal tecnico durante il primo incontro con i dirigenti bianconeri: dopo la brutta esperienza con la Nazionale italiana, Spalletti ha voglia di tornare in gioco e mettersi alla prova, e occasione migliore della Juventus non può esserci. “Spalletti è un grande allenatore – ha detto Chiellini prima di Juventus-Udinese – con esperienza e un gioco moderno, non c’è nulla da dire su di lui”.
Spalletti-Juventus, i dettagli dell’intesa
Documenti approvati, adesso il nero su bianco (è proprio il caso di dirlo): Spalletti nuovo allenatore della Juve diventerà realtà una volta tradotta l’intesa totale in annuncio ufficiale, atteso presumibilmente giovedì, con cui la dirigenza piemontese darà il via all’operazione rilancio. Per Spalletti, alla Juventus, il contratto sarà valido fino al 30 giugno 2026: nel caso in cui l’ex Napoli dovesse riuscire a far qualificare Yildiz e soci alla prossima Champions League, l’accordo prevede un rinnovo automatico per uno o due anni con nuova scadenza al 30 giugno 2028.
L’ingaggio di Spalletti
Oltre all’intesa per la stagione in corso, il contratto prevede un ingaggio da 3 milioni di euro netti annui più bonus. Tale stipendio renderà il toscano il quarto allenatore più pagato della Serie A, alle spalle di Conte (8 milioni) e della coppia Allegri-Gasperini (5).
Spalletti, il benvenuto dei tifosi
Una scelta condivisa ed apprezzata da tantissimi tifosi della Juventus, che sono quasi completamente compatti nel salutare positivamente l’arrivo di Spalletti. Vincenzo applaude la scelta: “Una Juventus così agonisticamente “cattiva” non la si vedeva da tempo. Spalletti avrà già (da lontano) fatto il “lavaggio mentale” a parecchi elementi…su tutti Vlahovic,(migliore in campo),impressionante il suo approccio a questa gara ed uscito giusta… Altro…”. Giancarlo gli dà già consigli: “Spero che non faccia mai vedere il campo a David e il meno possibile a Openda!”. Così come Salvatore: “Ora Spalletti deve convincere Vlahovic a rinnovare il contratto”.
Juventus, non tutti sono contenti
Franco ha già una preghiera per il nuovo allenatore: “Spalletti deve inserire Zhegrova, che serve come il pane, infortunio permettendo”. Mentre Giuseppe punta il dito contro la società: “Tutti questi allenatori e giocatori da quattro soldi, la vera responsabile é questa società gestita da incompetenti“. Ma non tutti i tifosi della Juventus sono concordi con la scelta di Spalletti, come Lorenzo: “Io non condivido… è un allenatore mediocre…e molto presuntuoso. non fa per noi”. Allo stesso modo Gianpiero: “Contratto ottimo tanto in CL la Juve nn si qualifica e ce lo togliamo dalle p..”. Mentre Adalberto si limita ad un “Sono perplesso“. Anche Vanni non è concorde: “Mai piaciuto“.
Juventus, ora tre allenatori a bilancio
Come riporta calcio&finanza, la Juventus ha già accantonato oltre 16 milioni di euro nel bilancio chiuso al 30 giugno 2025, in relazione all’esonero di Thiago Motta e del suo staff. Per quanto riguarda Tudor invece, non sono noti i costi ufficiali del tecnico croato, ma secondo indiscrezioni il suo stipendio ammontava a 3 milioni di euro netti (5,55 milioni lordi) fino al 2027. Dunque oltre 11 milioni lordi fino al termine della prossima stagione, senza considerare i costi per lo staff che farebbero verosimilmente lievitare questa cifra. La speranza per la Juventus è che Motta e Tudor trovino in fretta un altro incarico.


