Le parole di Big Rom ai microfoni di Radio CRC
Le parole di Romelu Lukaku a Radio CRC in vista della sfida al Milan e della lotta scudetto con l’Inter.
Le parole di Lukaku a Radio CRC
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“Mi hanno spiegato la napoletanità? Dopo un paio di giorni già capisci che rappresenti un popolo, mi sono bastati due giorni in albergo per capire. Dries Mertens poi già mi parlava di tutto, ero molto preparato, ma ho capito tutto una volta arrivato. A noi giocatori questo ci dà sempre una carica in più. Anche quando giochiamo fuori casa abbiamo tanti tifosi che vengono a supportarci. Napoli è una città vivibile, io però da anni sono sempre focalizzato sul mio lavoro quindi la vivo poco, quando però esco a cena è sempre meraviglioso. Discorso ai compagni in Belgio? Tu giochi a calcio per vincere. Per lo scudetto dobbiamo guardare partita dopo partita e poi vediamo dove arriviamo. Ogni partita sarà una finale. 400 gol? Una cosa incredibile, ma è più importante il risultato domenica.
Sulla sfida al Milan e la telefonata di Conte
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Il Milan è forte, ha tante qualità, ma noi abbiamo fiducia in noi stessi, ci stiamo preparando al meglio. Il gol al Milan dell’andata è uno dei più belli in stagione. Attacco bene la profondità su un gran passaggio di Anguissa. Quando Conte mi ha chiamato in estate? La telefonata è arrivata molto prima di agosto, mi ha chiamato e mi è bastato pochissimo per accettare. Io so di cosa ha bisogno il mister e lui sa di cosa ho bisogno io. Abbiamo un rapporto speciale ma non sono un privilegiato, anzi si aspetta molto da me. A me piace questa responsabilità.

