L’attaccante ex Udinese parla in conferenza stampa dal ritiro di Dimaro: “Prima pensavo solo ai gol, aiuterò i compagni. Conte? Posso solo che imparare da lui”
Il grande colpo di mercato per l’attacco del Napoli, Lorenzo Lucca, arrivato dall’Udinese per circa 35 milioni di euro, si presenta dal ritiro dei partenopei a Dimaro. Tanti gli spunti toccati dall’azzurro in conferenza stampa, dal rapporto con Conte e Lukaku fino alla Nazionale. “Conte ha vinto tanto, posso solo imparare da lui, sia a livello tattico che mentale. Lukaku? È un giocatore fantastico, sta facendo una grandissima carriera. È un giocatore dal quale posso prendere molte cose positive. Non vedo l’ora di scendere in campo e giocare con lui, fino a qualche anno fa lo vedevo solo in tv. So da dove sono partito e dove posso arrivare”. Lucca ha parlato anche di quello che può dare al Napoli: “Sono migliorato sotto tutti i punti di vista da quando sono arrivato in Serie A. Devo migliorare il lavoro con i compagni, prima pensavo solo ai gol. Devo cercare di essere concentrato e aiutare i compagni a giocare bene”. E sulla Nazionale: “Mi sono sentito con Gattuso in estate. Sono venuto qua perché era il mio primo obiettivo. È sempre stata la mia prima scelta. È un percorso che sta iniziando e che può finire bene sperando di giocarmi bene le carte in vista dei Mondiali”.
le parole di big rom
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Da Dimaro è intervenuto anche Romelu Lukaku, che ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Mi sento bene, stiamo lavorando nel modo giusto. Il lavoro con Conte è sempre duro: lui vuole sempre migliorare e anche noi lavoriamo per fare meglio giorno dopo giorno. Lucca? Cerco di aiutarlo soprattutto sulla parte tattica. È un bravo ragazzo e può aiutare tanto la squadra. Con lui abbiamo un’arma in più per difendere lo scudetto”. E sull’altro grande colpo di mercato, Kevin De Bruyne: “Lo conosco da molti anni: è un ragazzo molto semplice. Adesso spero che sia protagonista con il Napoli come lo è stato con il City e con la Nazionale. Siamo tutti molto felici che sia qui con noi”.
