La ripresa degli allenamenti fissata per martedì. La società per ora ha preferito il silenzio: l’attaccante resta sul mercato, si parte da una base di 25 milioni
Tre giorni per dimenticare e mettere tutto a tacere. Kosta Runjaic ha concesso un maxi riposo ai calciatori dell’Udinese dopo il colpo di Lecce che ha fruttato altri tre punti e l’avvicinamento alla Roma. La ripresa degli allenamenti è fissata per martedì. Dopo che oggi chi non ha giocato in Salento ha svolto una seduta mattutina. Nelle ultime quattro partite i bianconeri hanno battuto Venezia ed Empoli in casa, pareggiato a Napoli e vinto ieri sera al Via del Mare. Un bottino di 10 punti. Come i gol realizzati fin qui da Lorenzo Lucca, il gigante di Moncalieri, l’uomo del momento. Nel senso che del rigore calciato e realizzato a Lecce si parlerà a lungo.
Episodio
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Lucca al 32’ del primo tempo sullo 0-0 ha realizzato il rigore concesso per un fallo, molto contestato, su Lovric. Il bomber bianconero, fin lì a nove gol, ha preteso di tirarlo impossessandosi del pallone in barba alle gerarchie di squadra che prevedono che il primo rigorista sia il capitano Florian Thauvin. Lucca non ha voluto sentir ragioni. E non ha mollato il pallone. Davanti a Bijol che lo invitava ad andarsene, Kamara che cercava di spiegare, l’esperto portiere Padelli che gli urlava dalla panchina e lo stesso Alexis Sanchez, che con Thauvin è in concorrenza tecnica e tattica, che lo invitava a desistere. Florian Thauvin, giocatore francese di forte personalità, è rimasto lì. E, vista l’assoluta insistenza del numero 17, è andato dal tecnico tedesco a chiedere il cambio. Ma Runjaic aveva, nel frattempo, già mandato a scaldarsi Ikea Bravo. Ha detto a Thauvin che non lo avrebbe cambiato e che a uscire sarebbe stato Lucca. Così è stato. Lucca, che nessuno, ma proprio nessuno, è andato a festeggiare dopo il rigore segnato che lo ha portato in doppia cifra, è uscito a vantaggio di Bravo. E l’Udinese, a quel punto in uno stato di calma, soltanto apparente, ha portato a casa i tre punti inguaiando il Lecce.
Provvedimento
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Runjaic a fine gara ha spiegato: ”Non mi è piaciuto che Lucca non abbia rispettato le regole interne. C’è una gerarchia che dice che Thauvin è il primo rigorista”. Thauvin, che la domenica precedente aveva segnato il suo sesto gol in campionato contro l’Empoli, aveva fallito due volte dal dischetto alla prima giornata a Bologna e in casa col Napoli, ma, in questo caso, segnando sulla ribattuta.
Provvedimenti
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Ora la palla passa alla società che per il momento ha preferito restare in silenzio, lasciando il caso alle sole parole del tecnico e del vice capitano Bijol che ha abbastanza minimizzato. E’ probabile che, come da regolamento interno che nelle squadre c’è, Lucca venga multato. Insieme al terzo portiere Padelli, è l’unico italiano stabilmente in squadra. Lucca lega molto con i compagni ispanici. Ma è comunque inserito nel gruppo. A gennaio la società ha rifiutato le avances dell’Atalanta e di due club esteri. Ma è già in programma che a giugno Lucca verrà ceduto. Si parte da una base minima di 25 millioni. Ma Gino Pozzo ne vuole sicuramente di più, anche alla luce della doppia cifra raggiunta con ancora 12 partite da giocare. Nello scorso torneo Lucca si fermò a 8 nel primo campionato di serie A. L’agente Beppe Riso è da tempo attivo per portare a termine l’operazione che vede in ballo anche il Milan. Lucca è anche nella lista degli attaccanti da monitorare del ct Luciano Spalletti. E manca un mese al raduno azzurro. Ma Lucca, prima di tutto, dovrà chiarirsi per bene con i compagni per far calmare uno spogliatoio andato di colpo in ebollizione. E l’Udinese non vuole rimetterci, vuole continuare la sua corsa. Recuperando anche un certo Keinan Davis che, prima di infortunarsi, era comunque il centravanti titolare.
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