Prosegue lo stallo, con l’Atalanta che non ha ancora fatto una valutazione sul nigeriano e che vorrebbe cederlo solo all’estero. Venduto Raspadori, il Napoli però potrebbe sparigliare le carte
Ademola Lookman ha lasciato il buen retiro in Portogallo e ora si trova nella sua abitazione londinese per allenarsi da solo dopo la rottura con l’Atalanta. È questa la novità di giornata di una telenovela il cui finale sembra ancora lontano, anche se oltre l’1 settembre (giorno di chiusura del mercato) non si potrà fisiologicamente andare.
manca la valutazione
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Le puntate precedenti sono note. Forte di una promessa per cui la Dea lo avrebbe lasciato andare di fronte a un’offerta congrua, il 27enne nigeriano si è promesso all’Inter, con cui ha già un accordo per un quinquennale a 4,5 milioni netti (con i benefici del Decreto Crescita per il club) e nei giorni scorsi ha rotto definitivamente, non presentandosi a Zingonia, senza presentare certificati medici (mentre aspettava la Juve, Koopmeiners 12 mesi fa almeno questo lo aveva fatto). I Percassi però hanno spiegato che il patto valeva soltanto per l’estero e che tempi e modalità di una cessione li decidono loro. Tanto che tuttora a Marotta e Ausilio non hanno comunicato la loro valutazione dell’attaccante. L’Inter si era spinta fino a 42 milioni più 3 di bonus.
cerino e terzo incomodo
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L’Atalanta rischia di rimanere con il cerino in mano, perché pensare di ricomporre (anche a livello ambientale) con l’attaccante è impresa ardua malgrado si tratti di un patrimonio importante, ma anche nella ricca Premier difficilmente si investono così tanti soldi per un 28enne (li compirà il 20 ottobre), senza dimenticare che Lookman – ora sotto contratto fino al 2027 – vuole solo l’Inter, tanto da avere già respinto un’offerta del Napoli anche più vantaggiosa per lui (5 milioni di ingaggio). Però a Bergamo tendono giustamente il punto. L’Inter per contro aspetta in riva al fiume e proprio il Napoli – in attesa di offerte dall’estero congrue e gradito al giocatore – potrebbe sparigliare le carte, soprattutto ora che ha incassato 25 milioni dall’Atletico per Raspadori, costringendo l’Inter a rilanciare o a mollare definitivamente il colpo per quella che sarebbe la ciliegina sulla torta che però rischierebbe di togliere spazio a Bonny e Pio Esposito, dietro alla ThuLa.
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indietro
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A completare il quadro, va ricordato che Lookman si era presentato il 15 luglio al raduno dell’Atalanta con un problema al polpaccio che, sommato ora al muro contro muro, ne sta ritardando l’entrata in condizione. Molto difficile dunque immaginarlo in una forma partita prima di metà settembre, dopo la sosta per le nazionali. Nell’ipotesi più ottimistica.
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