Per il nigeriano sono già 5 i giorni lontano da Zingonia: la stangata arriverà. La Dea si prepara al rilancio interista, poi punterà un centravanti e un esterno
La linea della società rimane identica anche dopo il quinto giorno consecutivo di assenza. L’Atalanta per il momento non intende prendere provvedimenti verso Ademola Lookman, ma si riserverà di farlo a tempo debito.
La situazione
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Le azioni sanzionatorie verranno attivate nel momento che il club riterrà più opportuno. Facile immaginare che si arrivi quindi alla fine di agosto, quando facendo la rendicontazione del mese si calcoleranno i giorni assenza ingiustificata. Il messaggio comunque è chiaro: Lookman non resterà impunito. Tra la multa per le ingiustificate assenze e le trattenute sullo stipendio per tutti i giorni in cui è mancato, verrà fatto un conto totale. Non ora, ma nel momento in cui l’Atalanta riterrà più opportuno. In fin dei conti siamo in una fase delicata della trattativa, in attesa che l’Inter torni a fare una mossa per arrivare all’attaccante nigeriano. L’Atalanta non ha alcuna intenzione di alzare più polvere di quanto abbia fatto il suo tesserato in questi giorni. E così attende l’evolversi della situazione. Il giocatore viene continuamente convocato per gli allenamenti a Zingonia, d’altronde è un tesserato del club e così deve essere. Inoltre avrebbe il piano di recupero dal problema muscolare da seguire per tornare a disposizione per giocare. Chi lo sa se nel luogo segreto in cui si è rifugiato non si stia facendo seguire da un esperto…
Mercato centravanti
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Nel frattempo il mercato della Dea non sta a guardare, ma continua a tenere sotto controllo gli obiettivi. Sono due le priorità: il centravanti e l’esterno a sinistra. Partiamo dal centravanti perché questo potrebbe essere un weekend decisivo. La missione per Rodrigo Muniz e Jean-Philippe Mateta passa anche attraverso le due gare che giocheranno. Muniz oggi in amichevole con il Fulham contro l’Eintracht Francoforte a Craven Cottage e Mateta domani contro il Liverpool nel Community Shield (la Supercoppa inglese) a Wembley. Il brasiliano resta un passo avanti nelle preferenze per un paio di elementi. Uno è quello anagrafico (è nato nel 2001) e l’altro è economico. L’età lo fa preferire a Mateta che è del 1997 e quindi con un margine di miglioramento più elevato. E dal punto di vista economico ha una valutazione inferiore (40 scarsi forse). Mateta ha altre caratteristiche lo spingono: è un giocatore con più esperienza e ha una duttilità tattica che lo renderebbe perfetto per giocare anche insieme con Gianluca Scamacca. La sua valutazione è partita forte (intorno ai 50 milioni), ma lavorandoci può scendere a 40 più bonus. Resta il fatto che al momento sia il Fulham sia il Crystal Palace non hanno aperto in maniera decisa alla cessione. Strategie. Ma il tempo passa e verranno allo scoperto presto le intenzioni dei due club londinesi.
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Mercato esterno
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In seconda battuta l’Atalanta continua a seguire Diego Moreira dello Strasburgo per il ruolo di esterno a sinistra. Il belga viene valutato intorno ai 30 milioni e anche qui la Dea riflette. La trattativa potrebbe anche portare ad abbassare la richiesta, nonostante alle spalle dello Strasburgo (titolare del cartellino del giocatore) ci sia il Chelsea a “controllarlo”. Pertanto, gli sconti, potrebbero arrivare solo verso la fine del mercato.
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