Rafael Leão entra nella storia del Milan eguagliando un record che durava da 16 anni: raggiunto Ricardo Kaká in una speciale classifica
Volente o nolente, Rafael Leão ha riscritto la storia recente del Milan, raggiungendo un record che nessun rossonero era riuscito neanche mai ad avvicinare dai tempi di Ricardo Kaká. Con l’attuale stagione 2024/2025 ormai agli sgoccioli, l’esterno portoghese chiuderà ufficialmente la sua quarta stagione consecutiva in doppia cifra sia per quanto riguarda i gol che gli assist.
Le statistiche di Leão
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Rafael Leão ha registrato finora 11 reti e 11 assist in tutte le competizioni, confermandosi ancora una volta decisivo nel sistema di gioco di Fonseca prima e Conceição poi. Dal 2021/2022, anno della sua esplosione definitiva, il classe ’99 ha collezionato numeri da top player europeo, mostrando una continuità sorprendente, anche al contrario di quanto si direbbe in superficie. Le sue stats stagionali, da ormai 4 anni a questa parte, parlano chiaro:
Il confronto con Kaká
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Lasciato da parte ciò che di straordinario ha fatto il brasiliano nella propria carriera, il paragone con Leão-Kaká non è solo statistico però. Entrambi hanno saputo trascinare il Milan nei momenti più delicati, diventando in poco tempo uomini chiave ed indispensabili delle rispettive rose. Se il brasiliano ha lasciato un’eredità leggendaria, culminata con il Pallone d’Oro 2007, Leão sta continuando a scrivere la sua storia con la maglia rossonera anno dopo anno.
Il club è ben consapevole del valore del numero 10 e lo ha blindato con un rinnovo fino al 2028. La dirigenza rossonera crede fortemente in Leão come uomo immagine e leader tecnico per il presente e il futuro. Anche in abito europeo il suo nome è sempre più spesso accostato ai top club, ma il legame con la squadra di Via Aldo Rossi resta molto forte e concreto.
Essere accostati Kaká non è da tutti. Raggiungerlo o superarlo anche a livello di concezione generale da parte di tifosi e addetti ai lavori sarà una delle prossima sfide di Rafa Leão. Intanto, il Milan si gode il suo grande campione, consapevole di avere in casa uno dei pochi giocatori capaci di unire spettacolo e concretezza, come testimoniano i numeri sopracitati. Da Ricky a Rafa: il talento torna protagonista a San Siro.
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