Le pagelle di Udinese-Cagliari 1-1: Gaetano trascinatore, Thauvin spiega calcio. Delude Samardzic

Udinese-Cagliari, match valido per la 25esima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 1-1 frutto delle reti di Zemura e Gaetano. Con questo risultato guadagnano punti importanti nella corsa alla salvezza. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

OKOYE 6 – Molto reattivo nelle uscite, tra i pali fa il suo senza commettere ingenuità.

PEREZ 6 – Sempre molto aggressivo in anticipo, aiuta la squadra a ripartire con i suoi break ormai diventati un marchio di fabbrica.

GIANNETTI 5,5 – Lavora bene su Lapadula, ma è meno preciso del solito a guidare il reparto. Dormita sul gol del pari di Gaetano, non è sembrato insuperabile come nelle sue prime uscite italiane.

KRISTENSEN 6 – Dalle sue parti si vive abbastanza sereni. Non ha piedi raffinatissimi, ma difensivamente gioca una partita attenta e giusta.

EHIZIBUE 6 – Spinge come un matto a destra, sovrastando sulla corsa Augello. In copertura, però, perde troppe distanze: il suo diretto avversario firma un grande assist anche a causa della sua uscita pigra.

Dal 65′ JOAO FERREIRA 5,5 – Spesso si ritrova tra due fuochi, su quella catena il Cagliari insiste nel secondo tempo e trova terreno fertile. Ingresso non positivo.

LOVRIC 6 – Tanto lavoro oscuro su entrambe le metà campo. Bene anche nella gestione del giropalla a ridosso della trequarti e, soprattutto, a pescare le corsie esterne.

Dall’83’ PAYERO s.v. – Non giudicabile.

WALACE 5,5 – Solita presenza muscolare davanti alla difesa. Non vacilla mai contro Makoumbou, ma in fase di uscita palla commette svariati errori, tra cui alcuni anche in situazioni piuttosto elementari.

SAMARDZIC 5 – Sembra quasi giocare volutamente a marce ridotte. Uno con la sua qualità dovrebbe incidere in maniera totale in questi match, invece .a parte un paio di conclusioni saltuarie si fa vedere veramente troppo poco. Forse la testa, in linea con le sue ambizioni, è già verso lidi più prestigiosi.

ZEMURA 7 – Il gol è bellissimo, peraltro col piede debole. Si è preso la fascia sinistra correndo come un matto, imparando e migliorando settimana dopo settimana: esterno molto interessante.

Dal 65′ EBOSELE 5,5 – Corre meno e peggio di Zemura, sbagliando anche una ghiotta occasione nel finale.

THAUVIN 7 – Ispiratissimo, genera pericoli praticamente ogni volta che entra in possesso di palla soprattutto quando si presenta a ridosso dell’area di rigore. E’ lui il vero cuore pulsante di un’Udinese che ha imparato finalmente ad affidarsi alle sue innate qualità.

Dal 79′ BRENNER s.v. – Non giudicabile

LUCCA 5,5 – Buon lavoro di reparto, ma si mangia un gol piuttosto semplice sottoporta. Prova anche giocate non nelle sue corde con coraggio, ma ciò che manca ancora è proprio il killer istinct dei grandi attaccanti.

Dal 79′ SUCCESS s.v. – Non giudicabile

All. CIOFFI 5,5 – Un grande primo tempo fa il paio con una ripresa pessima sul piano del ritmo e della qualità espressa. Se cala di intensità questa squadra fa tremenda fatica a esprimersi: un problema che perdura da inizio stagione e al quale ancora non si è trovata una soluzione concreta.

SCUFFET 6 – Fulminato dalla magia di Zemura, non commette altre ingenuità. Bene anche in uscita.

ZAPPA 5,5 – Troppo pigro in uscita sul vantaggio di Zemura, che anche grazie alla sua titubanza pesca il jolly. Spinge molto meno di Augello, soffrendo altrettanto in fase difensiva.

Dal 78′ DI PARDO 6.- Entra in campo con vivacità e apprezzabile spirito di iniziativa, facendosi vedere anche al tiro.

DOSSENA 5,5 – Quando lascia la sua zona di competenza va spesso in apnea, ritrovandosi sempre a i seguire piuttosto che a giocare d’anticipo. Continua il suo periodo di tangibile sbandamento.

MINA 6,5 – Fondamentali le sue caratteristiche per questo Cagliari: imponente fisicamente e bravo uscire palla al piede con coraggio, vince il duello tutto muscoli con Lucca e si rende protagonista anche di una provvidenziale chiusura nel finale.

AUGELLO 6,5 – Lo splendido assist per il pareggio di Gaetano riabilita un primo tempo in cui dal punto di vista difensivo ha invece sofferto molto Ehizibue. Ottima invece la ripresa, in cui è stato uno sbocco costante della fase offensiva cagliaritana.

DEIOLA 6 – Il più costante del centrocampo, se non altro per la sua predisposizione nel proporsi con regolarità per dare respiro alla manovra. Gara ordinata e, nel complesso, sufficiente.

JANKTO 5,5 – Prova a non sbagliare il compitino, ma così facendo risulta più limitante che utile. Troppo morbido sui contrasti, affronta la sua partita in modo eccessivamente timori.

Dal 78′ NANDEZ 5,5 – Vivace, ma molto arruffone. Si fa vedere in fase offensiva senxza troppo costrutto, battendo male anche molti calci piazzati nel finale.

MAKOUMBOU 5,5 – Il giropalla friulano è efficace, lui non sempre riesce a rompere il flusso con puntualità. Pochi anche i break palla al piede degni di nota, svariati invece gli errori tecnici.

GAETANO 7 – Al Cagliari serviva la sua energia e la sua voglia di emergere. Secondo gol consecutivo, a trascinare assieme ai suoi vari strappi una squadra emotivamente molto appesantita. Exploit meritato per un ragazzo che già nel Napoli aveva dimostrato ampiamente il suo valore.

LUVUMBO 6 – Brutto primo tempo, ma nella ripresa risale di tono ritrovando leggerezza e intraprendenza. prova tanti dribbling, guadagnando falli preziosi e facendo respirare la squadra.

LAPADULA 5,5 – Fa la guerra con tutti, ma spesso ne esce sconfitto. Patisce a livello fisico contro l’imponente retroguardia friulana, che lo tiene il più delle volte a distanza di sicurezza. Sfortunato sulla traversa a inizio secondo tempo.

Dal 78′ PAVOLETTI s.v. – Non giudicabile.

All. RANIERI 6 – Il secondo tempo giocato dal suo Cagliari è la prova concreta che la squadra è ancora con lui e intende seguirlo fino in fondo. Dovrà essere bravo a spingere sul carattere, perché dal punto di vista tecnicon a questo Cagliari manca tanto anche rispetto a varie dirette concorrenti per la salvezza.