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Le pagelle di Lazio-Frosinone 3-1: Isaksen entra e cambia la partita, Castellanos super. Delude Felipe Anderson

December 30, 2023 | by allcalcio.it

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Lazio-Frosinone, match valido per la 18esima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 3-1 frutto delle reti di Soulé dal dischetto prima e poi di Castellanos, Isaksen e Patric con la Lazio che ottiene tre punti preziosi in rimonta al termine di una partita complicata e mantiene la scia della zona-Europa. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

Le pagelle della Lazio

Ivan PROVEDEL 6 – Impegnato in un intervento non difficile su Monterisi, per il resto poco altro. Viene spiazzato da Soulé in occasione del rigore ma poteva farci poco.

Adam MARUSIC 5,5 – In difesa non viene impegnato più di tanto, latita anche in fase di proposizione offensiva.

Gil PATRIC 7 – Un bell’intervento sul cross di Gelli e qualche buona copertura, nel finale trova il gol dagli sviluppi di un corner che chiude la partita.

Mario GILA 6,5 – Contiene bene Soulé e riesce ad arginare il talento offensivo dei giocatori del Frosinone, perfetto nei tempi e nei tackle.

Luca PELLEGRINI 6Dimostra di avere più gamba rispetto a Marusic, merita la sufficienza. A inizio ripresa esce per problemi muscolari.

dal 54′ Elseid HYSAJ 6 – Svolge il suo compito, senza particolari eccessi e senza errori gravi.

Mateo GUENDOUZI 5,5 – Un po’ impreciso in mezzo al campo, non riesce a far cambiare ritmo alla Lazio e si accontenta di passaggi facili senza rischiare. Colpevole in occasione del tocco di mano sul cross di Soulé, che causa il rigore trasformato proprio dal calciatore di proprietà della Juventus.

Nicolò ROVELLA 6 – Dei tre centrocampisti pare essere quello più a suo agio all’interno di una partita bloccata: alcune ottime coperture difensive e qualche proposta interessante per il tridente offensivo.

dall’86’ Danilo CATALDI sv.

Daichi KAMADA 5,5 – Come Guendouzi non eccede, prova ad accendersi intorno alla metà della prima frazione di gioco ma da uno come lui ci si aspetta molto di più. Esce tra i fischi.

dal 65′ Matias VECINO 6 – Entra e dà la scossa in mezzo al campo per lo meno in termini di energia.

Felipe ANDERSON 5 – Tanto fumo e poco arrosto: troppe finte e fronzoli, ma pochissima concretezza e compie numerose scelte sbagliate. Il brasiliano non trova il bandolo della matassa in una partita bloccata.

dal 45′ Gustav ISAKSEN 7,5 – Un gol, un assist e un’ottima intesa con Castellanos: questo finale di 2023 fa ben sperare in vista del 2024.

Valentin CASTELLANOS 7,5 – Nel primo tempo non si intende con le due ali (Felipe Anderson e Zaccagni) ed è poco incisivo: in alcune circostanze sembra aver paura di segnare e tende a preferire l’eleganza alla concretezza. Nel secondo cambia totalmente la partita: un gol e un assist nel giro di due minuti, poi tanto movimento, occasioni e leadership: si vede anche annullare una rete per fuori gioco. Nella ripresa meriterebbe 9,5, che fa media con il 5,5 del primo tempo.

Mattia ZACCAGNI 6,5 – Per distacco il migliore dei suoi là davanti per almeno 70 minuti: va vicino al gol su punizione e trova numerosi cambi di velocità potenzialmente pericolosi.

Allenatore: Maurizio SARRI 6,5 – La vince con i cambi: ancora non si spiega come la Lazio passi in così poco tempo dal tasto off al tasto on, ma quando si accende è veramente una squadra meravigliosa. Se nel 2024 avrà più alti che bassi, diventa una cliente scomoda per chiunque.

Le pagelle del Frosinone

Stefano TURATI 6 – Si salva con un buon riflesso sul fuoco amico in occasione della punizione di Zaccagni nel primo tempo, ottimo intervento su Castellanos nel finale. Non ha colpe in occasione dei tre gol.

Ilario MONTERISI 5,5 – Fatica come tutti i suoi compagni di reparto a gestire la spumeggiante Lazio che si presenta in campo dal 70′ in poi.

Caleb OKOLI 6 – Grandissimo primo tempo, poi però va in balia delle geometrie offensive della squadra di Sarri.

Simone ROMAGNOLI 5,5 – Discreta prova per lui nel primo tempo ma il Castellanos degli ultimi 25′ è un rebus per chiunque e non riesce a risolverlo.

Marco BRESCIANINI 5,5 – Tanti errori là in mezzo al campo, partita estremamente disordinata la sua con frenesia e molta meno qualità rispetto al solito.

dall’89’ Mehdi BOURABIA sv.

Enzo BARRENECHEA 5 – Deludente e nervoso: prende un giallo evitabile e commette parecchi errori di gioventù, spesso e volentieri sanguinosi contro una squadra come la Lazio.

Francesco GELLI 6 – Ottima partita, uno degli ultimi a mollare: grinta e forza fisica a servizio della propria squadra.

Luca GARRITANO 4,5 – Errore sciagurato e palla persa fatale in occasione del gol del 2-1 della Lazio: una macchia che compromette la sua prestazione.

dal 79′ Giorgi KVERNADZE sv.

Abdou HARROUI 5,5 – Ancora non al top della forma fisica: poco propositivo e a corto di idee.

dal 75′ Giuseppe CASO 5,5 – Entra ma non incide.

Matias SOULÉ 6,5 – Da un suo cross deriva il tocco di mano di Guendouzi manda i ciociari sul dischetto, proprio lui trasforma il rigore che illude il Frosinone: è una garanzia ormai questo ragazzo.

KAIO JORGE 5,5 – Annullato dalla difesa della Lazio senza problemi, deve crescere ma il Frosinone quanto vorrà (e potrà) aspettarlo?

dal 75′ Walid CHEDDIRA 5,5 – Anche lui non riesce a farsi valere nello spezzone di partita in campo.

Allenatore: Eusebio DI FRANCESCO 6 – Il suo Frosinone mette i bastoni tra le ruote a chiunque e ha grinta e idee, ma perde troppi punti lontano da casa e a causa di errori individuali che, in una lotta salvezza così equilibrata, possono rivelarsi fatali.

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