Le pagelle di Cesena-Carrarese | I bianconeri reggono un tempo e poi si affidano a Pisseri

Pisseri 7,5 A dir poco decisivo anche oggi, dopo un primo tempo col brivido traversa di Panico, sfodera una ripresa con ben due prodezze (la prima su Finotto e la seconda sul dieci gialloblù) che tengono in piedi il Cavalluccio. Fulminato solo da due passi da Schiavi dopo il tiro sul palo di Finotto su cui nemmeno lui poteva arrivare. Grossissima parte di merito sulla conquista dei tre punti.

Curto 6 Partita double-face del classe ’99, che se da una parte sbarra la strada ad Imperiale per vie centrali e si guadagna il rigore poi capitalizzato da Shpendi, dall’altra si perde Panico che prende la traversa e va in affanno, guadagnandosi un cartellino per trattenuta proprio sull’ex bianconero. La media OGGI fa sei. (Dal 46′ Ciofi 5,5 Ha la sua chance dalla panchina a inizio secondo tempo, quando l’andazzo però non è dei migliori e si vede chiaramente. Si fa cogliere anche lui alla sprovvista da Schiavi in area, poi prende fiducia e fa quel che può per salvare la porta dagli assalti gialloblù.)

Prestia 6 Lotta e recupera palla avanzando e pressando stretti gli avversari come suo solito, poi però nel secondo tempo è anch’egli in balia di Finotto e Panico, che di fatto per troppo tempo fanno ciò che vogliono nell’area bianconera. Chiude rialzandosi pienamente e tornando dominante come da prassi.

Mangraviti 6 Si impone di testa e recupera, poi di fatto è quello meno chiamato in causa della retroguardia, e anche grazie a ciò non sfigura praticamente mai.

Ceesay 6 Un buon pallone in mezzo, poi un bel colpo di testa su Bleve che respinge. Nella ripresa però si adegua alla piega negativa presa dai compagni e il risultato è pochissima cosa. (Dal 69′ Adamo 6 Entra nella difficoltà generale e compie scelte sbagliate col pallone tra i piedi, poi però ritrova la trebisonda e dopo una bella serpentina serve in area, chiudendo infine con un tiro rasoterra che serve a dare la sveglia alla squadra.)

Calò 6,5 Tantissimo lavoro di sacrificio a favore dei suoi, non cerca mai il tiro ma infila sempre bene in area, come in occasione del palo colpito da Shpendi. Prosegue lanciando e stringendo i denti quando la Carrarese fa voce grossa.

Bastoni 5,5 Tra i più in ombra del primo tempo causa grossi meriti di Calò e compagni, si limita ad un buon compito difensivo. Nella ripresa pecca e si fa travolgere in buonissima compagnia. (Dal 69′ Francesconi 6 Gambe e fiato in copertura.)

Donnarumma 5,5 Un paio di cross insidiosi, poi veramente troppe difficoltà in fase difensiva. Una fase oggi condita da palloni persi e falli più o meno rivedibili.

Berti 6,5 Un primo tempo ispiratissimo da primo della classe, nel quale sforna l’assist per Shpendi e trova divinamente Kargbo e compagni disegnando calcio e fungendo da collante di lusso tra centrocampo e attacco. Poi però non tocca palla per larga parte della ripresa, risultando tra i grandi assenti e certezze perse del Cavalluccio, anche se sul finale riesce a riemergere con un tocco in area per Shpendi ed un azione solitaria conclusa con tiro centrale che chiama vendetta.

Kargbo 6 Scarica bene, dopodiché si mette in proprio ma, tra un attimo perso in area e un tiro parato da Bleve, non riesce a trovare il gol nonostante la tanta buona volontà. Solido, prova a cambiare qualcosa là davanti quando proprio non ce n’è, sfiorando anche nuovamente il gol con un tiro che gela il numero uno gialloblù spiazzato. Per la prossima. (Dal 78′ Van Hooijdonk S.V.)

Shpendi 7,5 Posizionato sempre al meglio, prima riceve da Berti in area e infila l’estremo difensore toscano senza timore alcuno, poi realizza un rigore talmente angolato che neanche un ottimo Gleve riesce a parare. Punto di riferimento totale là davanti, sveglia la squadra anche nel momento di buio più totale con un tiro in porta, proseguendo con un cioccolatino per Kargbo che però non capitalizza. Quattro gol nelle prime tre uscite: trascinatore. (Dal 91′ Pieraccini S.V.)

mister Mignani 6 L’approccio al match ed in generale il primo tempo dei suoi è da manuale, con il Cesena che, nonostante qualche squillo di Carrarese, si impone sugli avversari e contabilizza il tabellino con due reti. Alla ripresa cambia l’altalenante Curto per Ciofi, che però ha un impatto con il match piuttosto traumatico. Rimpolpa il centrocampo con un buon Adamo sulla fascia e Francesconi al posto di un Bastoni oggi apparso sottotono, ma di fatto riesce solo marginalmente ad interrompere gli assalti dei gialloblù. Oggi, contro l’ultima delle promosse dalla C, i tre punti sono in tasca. Alla prossima contro una formazione retrocessa dalla A come il Sassuolo sarà invece tutto da vedere.

Cesena FC 6 Una doppietta di Shpendi corona un primo tempo con pochissime sbavature, a cui però fa seguito una ripresa indegna per il crollo del livello di prestazione dei bianconeri. La Carrarese fa ciò che vuole e il Cavalluccio è continuamente colto alla sprovvista, con solo Pisseri che continua a presentarsi all’appello, salvando i suoi da un pareggio che appariva oramai scontato. Campanello d’allarme sul fronte mentalità.