Presentati Belahyane, Ibrahimović e Provstgaard, i rinforzi arrivati a gennaio. Il d.s. biancoceleste: “Inizia un nuovo ciclo”
Energie giovani per la Lazio di Baroni. Presentati a Formello i tre rinforzi giunti dall’ultimo mercato: Reda Belahyanwe, Arijon Ibrahimovic e Oliver Provstgaard. Età media: 20 anni. “Nel segno di un progetto di ringiovanimento che ci siamo prefissati – ha spiegato il d.s. Angelo Fabiani -. Da inserire in un contesto funzionale, senza alterare gli equilibri in uno spogliatoio dove tutto sommato fino a oggi i ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario insieme al tecnico”. Fabiani inquadra il momento della Lazio. Non solo verso le ambizioni Champions in campionato. “Abbiamo iniziato un nuovo ciclo, che non può essere circoscritto a pochi mesi ma valutato nell’arco di un tempo minimo di tre anni. Non è stata una rivoluzione, ma quasi. Oggi siamo soddisfatti di alcune scelte, ci stanno dando soddisfazioni…”. E si guarda avanti. “A gennaio è così. A luglio si aprirà una nuova fase. Se cederemo Castellanos, dovrò prenderne uno almeno di pari livello. La società non andrà mai a indebolire l’organico. In estate la Lazio poteva mettersi 150 milioni di euro nelle casse, abbiamo detto di no perché ci sono considerazioni che si fanno tra presidente, d.s. e allenatore. Bisogna rispettare anche la piazza. I veri acquisti sono state le richieste respinte per la vendita dei calciatori…”.
centrocAMPO LAZIO
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Arrivato dal Verona, Belahyane può essere un’alternativa per Guendouzi o Rovella o aggiungere una soluzione in più a metà campo. “La Lazio è il primo club con cui avevo parlato, mi è piaciuto molto il progetto – ha detto il 20enne franco-marocchino -. Conoscevo già i francesi in rosa, sono ambizioso, per uno come me era l’ideale vista la posizione in Serie A e anche in Europa League”. Nella scorsa stagione era già con Baroni a Verona. “Ha tanta fiducia in me, mi ha parlato molto. Dove devo migliorare? Di sicuro nel colpo di testa. E anche aggiungere volume fisico”.
DIFESA LAZio
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Provstgaard ha precisato la sua altezza: “Sul passaporto c’è 1,96…”, Non solo una torre in più per la retroguardia biancoceleste. “E’ rapido anche nei primi passi”, ha aggiunto Fabiani precisando come il suo acquisto era stato puntato già da agosto ed era in programma per la prossima estate salvo la decisione di anticiparla. “Così potrà ambientarsi prima…”. Il 21enne centrale danese, prelevato dal Vejle , sprizza entusiasmo . “Per me è un gran salto. Sono tanto felice, è una sfida positiva. Spero in futuro di poter essere un giocatore importante per la Lazio, piano piano conoscerò tutto. Mi devo sentire bene nell’ambiente e nel campo perché sono due cose che vanno di pari passo”.
AL BIS IN serie A
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Arijon Ibrahimovic già conosce il campionato italiano. Nella scorsa stagione il 19enne tedesco era al Frosinone. Poi è tornato al Bayern che a gennaio lo ha girato in prestito alla Lazio con diritto di riscatto. “La posizione che preferisco è quella di centrocampista, però posso giocare ovunque. Darò sempre il massimo cercando di far vedere le mie qualità. Penso che alla Lazio avrò delle possibilità, ma dipende da me. Se gioco bene, poi allora avrò spazio”. La scuola Bayern come una corazza. “Un ambiente così dà molte motivazioni per raggiungere quello che hanno raggiunto gli altri calciatori, per esempio Müller e Kean. Ed io sono motivato verso tappe sempre più alte”.
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