“L’avversario” a Cagliari, Marco Tardelli racconta Gigi Riva

Tra aneddoti inediti e ricordi mai confessati, Marco Tardelli apre la nuova stagione del programma “L’Avversario” con una puntata dedicata a Gigi Riva, in onda domenica 21 aprile su Rai Tre e, in un momento successivo, disponibile su Rai Play. Quest’anno, , la serie è dedicata a campioni che, in occasione dei campionati europei, si sono ritrovati ad affrontare i loro più grandi avversari. 

Marco Tardelli, a Cagliari,  raccoglie l’eredità umana e sportiva di una leggenda del calcio italiano. L’ex calciatore ripercorrerà le tappe della vita e della carriera di Riva sia attraverso i luoghi di Cagliari che ancora trattengono la memoria della sua leggenda, sia attraverso le parole di suo figlio Nicola, alla sua prima intervista dopo la morte del padre, e dei compagni di squadra nonché amici di una vita Giuseppe Tomasini – tra i protagonisti della stagione d’oro del Cagliari – e Dino Zoff, che con Riva, oltre alla vittoria dell’Europeo del 1968, ha condiviso gli anni del servizio militare e numerose sfide in campionato che li vedevano affrontarsi da avversari.

Tra gli intervistati anche Pierluigi Cera che, oltre ad essere stato il capitano del Cagliari dal 1964 al 1973 ed essere rimasto grande amico di Riva anche dopo il suo trasferimento, ha condiviso con lui il campo con la Nazionale, una su tutte la partita del secolo: Italia-Germania 4-3 ai Mondiali di Messico del 1970.  Roberto Boninsegna è stato compagno di squadra di Riva dal 1966 al 1969. I due erano spesso in competizione per il titolo di capocannoniere del campionato ed erano le punte d’attacco dell’Italia ai Mondiali di Messico del 1970. Infine, Giancarlo de Sisti, centrocampista della Fiorentina grande avversaria del Cagliari, che ha giocato con Riva tutte le più importanti partite con la maglia azzurra. 

Il racconto non può che iniziare dalla difficile infanzia di Riva a Leggiuno per poi arrivare al suo trasferimento a Cagliari poco più che ragazzino e ormai orfano. Gigi Riva diventerà l’idolo dei cagliaritani, ma è impossibile non ripercorrere anche le sue grandi imprese maglia azzurra: è suo uno dei gol della finale che il 10 giugno 1968 fa vincere all’Italia il primo titolo europeo e sempre sua è una delle reti messe a segno nella partita del secolo, Italia-Germania 4-3, ai Mondiali del 1970 in Messico. 

Pur essendo uno dei calciatori italiani più forti del suo tempo, gli avversari che Gigi Riva ha dovuto affrontare nel corso della sua carriera sono stati numerosi e insidiosi: gli infortuni che hanno funestato la sua carriera fino ad arrivare ad interromperla bruscamente nel 1976 a soli 31 anni e i fantasmi che lo hanno tormentato sin da bambino, portandolo negli ultimi anni della sua vita a chiudersi in una solitudine quasi impenetrabile.

Marco Tardelli, campione del mondo del 1982, cinque volte campione d’Italia con la Juventus e vincitore di tutte e tre le principali competizioni UEFA, nonché ex allenatore, con “L’Avversario” torna a raccontare un mondo sportivo in cui la fragilità e la sensibilità sono al centro della narrazione, più di una prestazione fisica da record o di una vittoria consegnata agli annali.