La Virtus Bologna domina Tortona 99-70 nel giorno del ritorno di Achille Polonara

Mentre Bologna riaccoglie Polonara, Tortona si rimette a caccia di se stessa dopo l’addio di Mike Daum, bandiera della squadra sin dall’esordio in Serie A. Senza il suo miglior marcatore, e ancora azzoppata dai problemi fisici di Riccardo Tavernelli e Andrea Zerini, la Bertram oppone una resistenza scarsa e scarna, destinata a esaurirsi già al primo mini-riposo (29-17). La squadra è corta. Chiaramente priva di un leader offensivo esperto. E sempre impantanata nel grave dilemma di comprendere quale sia la reale utlità di Retin Obasohan. L’innesto di Amine Noua, firmato alla vigilia del turno di campionato, darà sostanza, quadratura difensiva e solidità in area, ma il lavoro che attende coach Marco Ramondino è estremamente sfidante e difficile: come reimpostare un gruppo che, nei due anni precedenti, aveva costruito le sue fortune sull’asse, ora scomparso, Macura-Daum?