La possibile formazione della nuova Juve di Thiago Motta

L’attacco

Greenwood 

L’esterno è il nome nuovo delle ultime ore. Giuntoli potrebbe strappare dalla Premier un doppio sì per rinforzare la squadra a disposizione di Motta. Si sono registrati passi avanti per un accordo con l’esterno del Manchester United, anche se permane un’ampia distanza con il club. Questa situazione segue la scia della possibile uscita di Chiesa, direzione Roma. L’alternativa nel ruolo di esterno destro potrebbe essere un altro obiettivo Juve, ovvero Zhegarova oppure Weah. 

Koopmeiners

Nonostante l’infortunio e il forfait ufficiale all’Europeo, l’olandese dell’Atalanta è il nome che circola con più insistenza tra i rinforzi bianconeri. Al netto della richiesta da 60 milioni della Dea, Giuntoli anche in questo caso è al lavoro con l’obiettivo di inserire almeno una contropartita, da Huijsen per rimpiazzare l’infortunato Scalvini a Kean per rinforzare il reparto offensivo, al fine di abbassare le pretese orobiche per il centrocampista. L’alternativa nel ruolo di trequarti potrebbe essere l’avanzamento di Fagioli. 

Yildiz

Con Chiesa verso l’addio e un Greenwood ancora da prendere, a sinistra la vera conferma è quella di Yildiz. Anche lui all’Europeo, con la Turchia, è un giovane di belle speranze che ha già fatto intravedere doti importanti e con Thiago Motta potrebbe liberare ancor di più la sua fantasia offensiva e giocare nel suo ruolo, ovvero quello di esterno offensivo. 

Vlahovic

L’ultimo tassello è l’attaccante e anche qui la conferma principale è quella di Dusan Vlahovic. Il serbo, impegnato in Germania con la sua nazionale, è il numero 9 adatto per il gioco di Motta. Può giocare per la squadra e sa attaccare gli spazi. L’alternativa è Milik, nonostante l’operazione di qualche giorno fa, oppure il ritorno di Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo, infatti, potrebbe anche rientrare in Italia soprattutto dopo le sue dichiarazioni di questi giorni in cui ha gettato più di qualche dubbio sul suo futuro all’Atletico Madrid.