la minaccia dell’agente lo riavvicina all’Italia, Como e Roma all’assalto

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Il rinnovo del contratto in scadenza a giugno non si sblocca. L’argentino alza la voce attraverso il suo procuratore e mette in guardia il club di Istanbul: l’addio è vicino

Mauro Icardi rompe col Galatasaray. L’attaccante argentino ha il contratto in scadenza nel 2026 e, al momento, non esiste ancora una vera trattativa per il rinnovo. A 32 anni l’ex capitano dell’Inter ha ancora una voglia matta di essere protagonista ed è per questo motivo che la minaccia del suo agente al club di Istanbul lo riavvicina all’Italia. Como e Roma sono pronte a sferrare l’assalto.

Icardi-Galatasaray: è rottura

La convivenza con un super bomber del calibro di Osimhen non è facile, eppure Icardi si sta comunque ritagliando un ruolo importante in questa prima parte di stagione. Le sue statistiche raccontando di un calciatore ormai pienamente recuperato dall’infortunio e ancora in grado di fare la differenza a suon di reti.

Dodici le presenze totali – anche se non tutte dal primo minuto – tra Super Lig e Champions per un totale di sei gol. Insomma, Maurito c’è. Ma non il contratto. Che sta per scadere. Giugno non è affatto lontano e un sì – quando c’è da trattare – non arriva certo in 24 ore. Ecco, il silenzio del club che sta dominando il campionato turco (nove vittorie e un pareggio in dieci giornate), sembra aver stufato l’attaccante argentino e il suo entourage.

La minaccia dell’agente al club turco

L’ex Inter, che indossa la fascia da capitano anche nella squadra di Istanbul, non chiude le porte a una possibile permanenza, ma lascia intendere a chiare lettere che non aspetterà all’infinito, proprio no.

La clessidra è stata capovolta. Il suo agente, Letterio Pino, detta i tempi e avvisa il Gala: “Finora nessuno della società si è fatto sentire. Noi aspetteremo fino a dicembre, poi ci considereremo liberi di scegliere altre destinazioni”. Parole che certificano le tensioni tra le parti e che avvicinano Icardi all’addio.

Como e Roma studiano il colpaccio

La Serie A è pronta ad accoglierlo di nuovo. Alla finestra, anche già per gennaio, soprattutto Como e Roma, che lì davanti annaspano. Morata non s’è ancora sbloccato alla corte di Fabregas e già spuntano voci di rottura: così fosse, sarebbe la seconda fuga a stagione in corso di fila dopo quella dal Milan.

Con soli 8 gol a referto Gasperini ha uno dei peggiori attacchi del campionato, nonostante la vetta occupata dal Napoli sia a un tiro di schioppo. Ferguson e Dovbyk sono già stati bocciati, visto che il tecnico giallorosso preferisce schierare – condizioni fisiche permettendo – Dybala come falso nueve. Un attacco tutto argentino con la Joya e Icardi potrebbe fare le fortune della Roma.

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