La Juve e la sosta, chi è partito e chi no: i nazionali "battono" gli altri 14-12 – La Gazzetta dello Sport

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Al lavoro con vista sulla Lazio, alla ripresa dopo la sosta: è l’obiettivo di Paul Pogba e Federico Gatti, dopo rispettivamente il problema muscolare alla coscia destra e la distorsione alla caviglia sinistra a Empoli. Insieme al lungodegente Mattia De Sciglio, sono gli infortunati rimasti in sede durante la pausa per le nazionali ma non i soli al lavoro alla Continassa a partire da domani quando è prevista la ripresa degli allenamenti dopo due giorni di riposo. Un contingente di dodici giocatori di prima squadra che comprende anche Perin, Pinsoglio, Rugani, Bremer, Alex Sandro, Fagioli, Cambiaso, Nicolussi e Kean. Alcuni dei rimasti sono abitualmente nel giro delle rispettive selezioni, e il turnover estivo che ha visto partire gente come Di Maria, Paredes, Cuadrado e Bonucci, eppure in bianconero il numero dei convocati in nazionale – 14 a questo giro – continua a essere superiore a quello di chi resta a Torino. 
Tek Szczesny è partito in ritiro con la Polonia insieme al connazionale Milik anche se la gestione dell’infortunio che l’ha tenuto fuori in bianconero potrebbe significare il rientro anzitempo a Torino. Oltre a loro, in nazionale ci sono anche gli azzurri Locatelli e Chiesa, Danilo col Brasile, Rabiot con la Francia, Vlahovic e Kostic con la Serbia, Weah e McKennie con gli Stati Uniti, Miretti con l’Under 21 azzurra e Iling, Yildiz e Huijsen con le rispettive rappresentative giovanili. Irimi a scendere in campo, nella serata di giovedì, saranno Rabiot contro l’Irlanda, Milik e (difficilmente) Szczesny contro le Far Oer e la coppia Kostic-Vlahovic contro l’Ungheria, tutti in casa e tutti per le qualificazioni a Euro 2024. 
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La sosta porta con sé sempre l’incertezza di eventuali indisponibilità al ritorno dopo la pausa per colpa di incidenti di percorso. Oltre a quello che succederà in campo, occhio anche al calendario, perché gli ultimi a giocare in questa sosta, e dunque gli ultimi a rientrare alla Continassa, sono anche i più lontani. Sia McKennie e Weah in amichevole con l’Oman che Danilo nelle qualificazioni mondiali contro il Perù giocheranno tutti nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13. Di rientro dal volo transoceanico potranno mettere nelle gambe al massimo due allenamenti, o magari uno solo, prima della ripresa del campionato che sarà in anticipo, sabato 16 contro la Lazio. Col rischio di prevedibili effetti negativi.
Gazzetta dello Sport
5 settembre – 14:24
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