Gennaio è sempre più alle porte e Spalletti aspetta rinforzi per rilanciare i bianconeri: il piano del manager francese è chiaro, ecco come si muoverà la Signora
Come da programma, la Juventus ha completato l’aumento di capitale per 98 milioni di euro. La domanda che tanti tifosi bianconeri si pongono sul web e se e come questa mossa influirà sul mercato di gennaio. Di sicuro, la rosa sarà modificata per esaudire le richieste di Spalletti: il piano dell’ad Comolli.
Juventus, ok all’aumento di capitale da 98 milioni
In una nota il club bianconero ha comunicato di aver ultimato l’aumento di capitale avviato nel corso della giornata di ieri. “Facendo seguito al comunicato diffuso in data 20 novembre 2025, Juventus F.C. S.p.A. (“Juventus” o la “Società”), comunica la positiva conclusione del collocamento di n. 37.912.181 azioni ordinarie di Juventus, pari a circa il 9,1% del capitale sociale della stessa (post aumento), per un controvalore complessivo pari a Euro 97,8 milioni, effettuato tramite procedura di c.d. accelerated bookbuild riservato a Investitori Istituzionali (il “Collocamento”)” si legge.
Come saranno utilizzati i fondi
È proprio la Signora a spiegarlo: “I proventi dell’aumento di capitale saranno utilizzati dalla Società per la realizzazione del Piano Strategico 2024/2025 – 2026/2027 volto al rafforzamento della struttura patrimoniale; al sostegno del raggiungimento degli obiettivi di cui al Piano Strategico stesso, tra cui l’ulteriore rafforzamento del brand a livello internazionale e la progressiva riduzione dell’indebitamento; nonché al mantenimento della massima competitività sportiva a livello italiano e internazionale”.
Se da un lato si parla di massima competitività sportiva, dall’altro c’è la riduzione dell’indebitamento di cui tener conto. Dunque, alla luce di ciò, come impatterà l’aumento di capitale sul mercato ormai alle porte?
La strategia di mercato cambia? Comolli ha deciso
No, nessun cambio di rotta. Il piano per gennaio dell’amministratore delegato fresco di nomina, Damien Comolli, è già stato deciso da settimane e non sono in cantiere modifiche: la parola d’ordine è niente spese folli, a meno di cessioni eccellenti che non sono in programma. Come riferisce TuttoSport, l’obiettivo è individuare calciatori a buon mercato utili e funzionali al progetto tattico di Spalletti.
Sarà una campagna di rafforzamento ben diversa rispetta a quella delle precedente sessione invernale, quando arrivarono Kolo Muani, Veiga, Kelly e Alberto Costa per provare a raddrizzare una barca che navigava già in cattive acque. Niente panico da risultati né colpi improvvisati, si procederà in maniera mirata. A partire dal regista, fondamentale per l’ex ct della Nazionale: l’esperto Xhaka il nome più accattivante, il giovane Mendoza – gioiellino dell’Elche e della Spagna Under 21 – la scommessa che intriga, anche per via di una clausola rescissoria di soli 20 milioni.

