Visita speciale oggi alla Continassa. Il ct della Nazionale Gennaro Gattuso ha fatto tappa a Torino per incontrare la Juventus e osservare da vicino il lavoro di Igor Tudor. Non è una novità che il tecnico azzurro stia girando l’Italia in lungo e in largo per confrontarsi con gli allenatori di Serie A, ma quella
Visita speciale oggi alla Continassa. Il ct della Nazionale Gennaro Gattuso ha fatto tappa a Torino per incontrare la Juventus e osservare da vicino il lavoro di Igor Tudor. Non è una novità che il tecnico azzurro stia girando l’Italia in lungo e in largo per confrontarsi con gli allenatori di Serie A, ma quella di oggi aveva qualcosa di più… familiare.
Con Gattuso c’erano due volti che a Torino non hanno bisogno di presentazioni: Gianluigi Buffon e Leonardo Bonucci. Due pezzi di storia recente bianconera, che hanno scelto di accompagnare il commissario tecnico in quella che è sembrata quasi una rimpatriata. A completare il gruppo, anche Luigi Riccio, fedele collaboratore di Rino sin dai tempi del Milan.
Il tour è servito per assistere alla seduta pomeridiana della Juve, scambiarsi impressioni, raccogliere spunti. E, perché no, magari anche per dare un’occhiata a qualche potenziale futuro azzurro. Tudor ha accolto con entusiasmo la visita, in un clima disteso e collaborativo.
E mentre il lavoro sul campo prosegue, questa visita lascia un segnale chiaro: Gattuso non vuole lasciare nulla al caso. La Nazionale riparte anche da qui — dai volti noti, dalle idee nuove e da un confronto continuo con chi vive il calcio, ogni giorno, a contatto con i gioecatori.
