Juve-Verona, la formazione di Motta: Kolo Muani+Yldiz

Cambio, dunque sono. Thiago Motta si presenterà questa sera davanti all’esigentissimo pubblico dell’Allianz Stadium (una parte del quale ha annunciato contestazione) con un altro abito, l’ennesimo differente utilizzato in questa stagione. Non ci sarà Francisco Conceiçao, fermato da un fastidio alla coscia destra, mentre tra i convocati tornerà Pierre Kalulu un mese abbondante dopo l’ultima volta, ma è difficile immaginarlo subito titolare. Perciò in difesa non ci saranno ritocchi, anche perché gli uomini sono contatissimi (oltre a Bremer e Cabal, indisponibili per tutta la stagione, mancheranno Veiga e Savona) mentre a centrocampo e in attacco sì, ma senza la rivoluzione ipotizzata dopo le dure parole di Thiago Motta a seguito dell’eliminazione nei quarti di Coppa Italia con l’Empoli (“Una vergogna, alcuni giocatori pretendono senza dare”). Davanti però qualcosa cambierà e il primo a pagare sarà Dusan Vlahovic, protagonista in negativo con un rigore calciato alle stelle. Randal Kolo Muani tornerà nella versione più classica del centravanti, con Kenan Yildiz destinato a riprendersi la casacca da titolare dopo l’esclusione in Coppa Italia. A centrocampo spazio a Khephren Thuram, mentre resta in dubbio Teun Koopmeiners, in ballottaggio con Weston McKennie. 

magie e gol

—  

Dieci più venti, ovvero qualità più incisività. Motta punta tutto sulla fantasia del suo numero dieci, che nelle ultime partite ha brillato meno, e sulla capacità di finalizzazione dell’ex Psg, a secco da 4 partite di fila dopo l’abbuffata iniziale. Yildiz dovrebbe tornare titolare dopo aver giocato dall’inizio un solo match degli ultimi 4 (quello contro il Cagliari). La sua ultima rete risale a metà gennaio nel derby con il Torino e la Signora ha più che mai bisogno delle sue magie per rilanciarsi. Quel rigore sbagliato contro l’Empoli non deve diventare un fardello ma un incentivo per ripartire con un altro passo. Kolo Muani è stato protagonista con 5 centri in 3 partite in campionato appena sbarcato a Torino, in Champions e in Coppa Italia però non è riuscito a fare la differenza. Stasera tornerà al centro del reparto offensivo, il suo preferito, e non esterno come lo abbiamo visto in Coppa Italia, e conta di riprendere la sua serie positiva. A supportarlo ci saranno Yildiz da una parte e Nico Gonzalez: Motta sembra intenzionato a dare ancora fiducia all’argentino nonostante la prestazione negativa contro l’Empoli. Il tecnico lo apprezza per la fisicità in fase difensiva e per l’impegno. Il grande dubbio è Teun Koopmeiners, che si gioca una maglia con McKennie: “Ha fatto partite di alto livello, sono contento di averlo con noi. Di sicuro non è al suo massimo livello, lo so io e lo sa anche lui”, ha detto Motta, che però fa sempre fatica a rinunciare al suo pupillo.