Il tecnico croato presenta la gara contro il Parma, che segna il debutto dei bianconeri nella Serie A 2025-26: “Vogliamo partire subito bene”
“Provo belle emozioni perché mi piace quando si gioca, quando c’è qualcosa in palio. Non vedo l’ora che arrivi domani, la squadra è motivata e vogliamo subito partire bene. Ho sensazioni positive”. Igor Tudor presenta così la gara contro il Parma che aprirà il campionato della Juve. “Koopmeiners ha già fatto una bella partita a Bergamo e sono sicuro che farà una bella stagione, Locatelli è un capitano, sono contento che sia qua con noi. Bremer sarà il vice-capitano, a seguire Yildiz, Thuram e Gatti. Manuel sarà il rigorista: se ha fatto quel gol a Venezia si merita di tirarli lui. Anche Yildiz, Conceiçao, David, Koopmeiners e Cambiaso hanno qualità per tirarli”, spiega l’allenatore croato, che non si fa nessuna concessione sul mercato e sull’obiettivo stagionale. “Sono contento della squadra che ho, poi il mercato è ancora aperto e ho fiducia nel club. La società sa quali sono i miei pensieri, poi è un mercato complicato, ma il mio compito è lavorare e allenare – conclude Tudor -. Obiettivo? Sono 5 anni che non arriviamo né primi né secondi e per la storia di questo club non è una bella cosa. Le previsioni contano solo per fare un po’ di spettacolo e avere da parlare, conta essere concentrati e lavorare: una squadra come la Juve non parte mai per qualificarsi alla Champions, poi vediamo cosa succede… Mi dicono che la Juve viene messa quarta, quinta o sesta e questo potrebbe essere solo uno stimolo per noi”.
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