Juve Next Gen: una scalata da playoff e i giovani crescono

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Undici risultati utili consecutivi dal ritorno di Brambilla: dall’ultimo posto a metà classifica

L’ascesa della Juve Next Gen in Serie C è qualcosa di straordinario. Dal cambio di guardia in panchina (Brambilla subentrato a Montero) la seconda squadra bianconera ha messo in fila undici risultati utili, tanto da scalare la classifica dall’ultimo posto a metà: a tre punti dalla zona playoff. Nessuno avrebbe immaginato una situazione del genere dopo le difficoltà riscontrate a inizio anno, soprattutto dopo aver rimediato sette sconfitte in otto partite tra ottobre e novembre. L’esonero di Montero ha dato quella scossa che intendeva trasmettere il club alla squadra: Brambilla ha ripreso in mano un gruppo che conosceva già in parte e ripristinato alcuni equilibri che nel frattempo si erano sfaldati. 

giovani

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La storia si ripete. Anche nella passata stagione – quando in Next Gen c’erano Savona e Mbangula, ora protagonisti in prima squadra – la Juve era al penultimo posto della classifica del girone B di Serie C fino a metà dicembre. Quest’anno, come nelle altre stagioni precedenti da quando esiste il progetto, la seconda squadra riesce a sviluppare una crescita netta sulla lunga distanza, nel girone di ritorno: dopo aver superato le prime difficoltà d’ambientamento nel campionato. Ai giovani torna sempre utile un primo step di crescita tra i grandi, in più quest’anno la Juve si sta misurando per la prima volta nel girone del sud, che sul piano agonistico ha un livello superiore agli altri due. Brambilla, riprendendo il percorso che negli ultimi anni ha portato grande valore al club (ai fini del mercato con le vendite realizzate o dell’abbattimento dei costi della prima squadra con le promozioni interne) nell’ultimo match ha dato spazio anche ad Adzic, che Motta non è riuscito a schierare. Mentre Guerra – tra i pochi Over a disposizione nella rosa – si è ripreso quella centralità che negli ultimi anni è stata fondamentale per togliere pressione ai giovani e favorirne l’inserimento nella categoria.

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