Grazie alle clausole inserite in alcuni dei contratti di cessione, i bianconeri hanno mantenuto una quota di diritti su giocatori ceduti in giovane età. In qualche caso la cifra ricevuta è stato un piacevole extra, in altri non è comunque servito a lenire la delusione per chi è esploso lontano da Torino
È uno dei momenti più attesi da tutti i bambini. Dopo diversi anni di mance da genitori, nonni e zii, arriva il giorno in cui si prende il salvadanaio e si rompe, “ereditando” finalmente quella collezione di monete e piccole banconote che può servire per togliersi qualche sfizio estivo. Quel momento è arrivato anche per la Juventus. Eh sì, perché pure i bianconeri nelle ultime stagioni, seppur con una modalità diversa, hanno iniziato a mettere via qualche risparmio sul momento indefinito, ma che si è palesato solo all’atto della rottura del porcellino. Sono le percentuali sulla futura rivendita. Che stanno fruttando un piccolo tesoretto.