In estate pare inevitabile una riorganizzazione per rendere più completa l’area sportiva: Chiellini e Calvo pronti a entrare nella struttura
La Champions a tutti i costi, per salvare il bilancio, la stagione e pure la faccia. Ora che la rivoluzione è stata rinnegata, Thiago Motta è stato esonerato e la Juventus è ripartita con Igor Tudor traghettatore-salvatore, il focus è solo sulle ultime 9 partite, che dovranno servire a evitare il disastro. “L’obiettivo minimo è la qualificazione alla prossima Champions”, aveva sentenziato Maurizio Scanavino a luglio, alla presentazione di Thiago Motta. Accanto all’ad c’era Cristiano Giuntoli, che ha scelto il tecnico e costruito la nuova Juventus, con un mercato d’assalto tra estate e inverno: 13 giocatori con oltre 200 milioni spesi, che però non sono bastati per alzare il livello di competitività della squadra (lo scorso anno terza e con 7 punti in più dopo 29 giornate). Così anche Giuntoli è finito del mirino, dei tifosi e della critica per ora, ma il suo lavoro sarà valutato attentamente pure dalla proprietà. E senza risultati rischia. Champions o non Champions, in estate pare inevitabile una riorganizzazione dell’area sportiva, con l’innesto di figure già interne al club, come Giorgio Chiellini e Francesco Calvo, da affiancare al dt per rendere più completa la struttura.
chiellini, nuovo ruolo?
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Il quarto posto rinforzerebbe la posizione di Giuntoli, che però dalla prossima stagione potrebbe essere in ogni caso supportato da altre figure apicali. Alla Juventus mancano uomini di campo e il ruolo di direttore generale è scoperto. L’ex capitano Chiellini, che ora lavora con Scanavino come rappresentante del club nelle relazioni istituzionali nazionali e internazionali ed è entrato nell’Eca, potrebbe essere inserito nella nuova struttura insieme a Francesco Calvo: il manager bianconero, che ha avuto un ruolo anche nella scelta di Tudor, è da poco stato nominato consigliere della Figc ed è stato responsabile dell’area sportiva prima dell’arrivo di Giuntoli. Un’iniezione di juventinità, con il sogno Antonio Conte come allenatore per il 2025-26.