Era il simbolo del nuovo corso juventino, lo volevano il City e le big d’Europa, poi a un certo punto è sparito: infortuni, rendimento in picchiata, l’uscita dalle rotazioni. Ecco quando la sua stagione è cambiata
Poco più di tre mesi da dottor Jekyll e poco più di quattro da e Mister Hyde. Top player, insostituibile, valore aggiunto e simbolo del nuovo corso della Juve prima, spesso fuori causa e autore di errori grossolani poi. La stagione di Andrea Cambiaso è letteralmente divisa in due. Un po’ come quella di tutta la squadra, in realtà, anche se per lui il crollo è stato più evidente. E, sebbene sia spiacevole pensarlo, la sensazione tra i tifosi bianconeri è che, adesso, la migliore eredità che potrebbe lasciare al club da questa stagione in chiaroscuro sarebbe la cifra che la squadra inglese più convinta potrebbe pagare per portarlo via in estate.